Il 31 marzo (Oro: si scende per salire?), esaminando il grafico dell’oro, s’era ipotizzato un movimento di riconoscimento che andasse a confermare una forchetta rialzista.
Grafico aggiornato:
Si osservi come, a distanza di circa 3 settimane, il presunto movimento di riconoscimento si è vistosamente sviluppato.
Il metallo prezioso si è infatti portato a ridosso della parallela inferiore della forchetta ribassista.
A questo punto, nel caso in cui dovesse effettivamente completarsi il movimento di riconoscimento (il che comunque non esclude necessariamente ulteriori pressioni alla trendline inferiore), il prossimo obiettivo per l’oro diverrebbe l’area intorno alla mediana, che attualmente transita poco sopra a 1.285 dollari (valore via via crescente col passare del tempo).
In buona sostanza, l’oro al momento si trova in un’interessante area che rende finanziariamente corretti ingressi, purchè protetti con stop loss.
D’altro canto, l’eventuale uscita verso il basso dalla forchetta rappresenterebbe un segnale ovviamente negativo.
Riccardo Fracasso
Archivi
Ultimi Articoli
- Fed: tra inflazione e rischio recessione
- S&P 500: analisi grafica
- Check up: nuova pubblicazione
- Bitcoin: analisi comparate
- Oro: analisi e considerazioni
- Buona Pasqua
- S&P 500: analisi grafica
- La FED mantiene inalterati i tassi
- S&P 500: analisi grafica
- Borsa americana: considerazioni
- Tassi elevati: effetti
- S&P 500: analisi grafica
- Mercati: considerazioni
- Nikkey: 15 anni da protagonista
- S&P 500: analisi grafica