Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.047 punti, registrando un +0,28%.

Il bilancio settimanale è pari ad un -1,21%.

La scorsa settimana:

“Abbiamo una chiusura giornaliera/settimanale/mensile/trimestrale nei pressi dei massimi che rende probabile:

  • un nuovo massimo giornaliero nel corso della seduta di lunedì;
  • un nuovo massimo settimanale nel corso di una delle 4 sedute successive a lunedì;
  • un nuovo massimo mensile nel corso di una delle tre settimane successive alla prossima;
  • un nuovo massimo trimestrale nel corso di Maggio o Giugno.”.

Parte della statistica non è stata rispettata poiché non è stato segnato né il minimo giornaliero né quello settimanale.

E’ giusto comunque ricordare quanto suggerito la scorsa settimana:

“Tuttavia, attendersi che tale sviluppo sarà rispettato nei minimi dettagli è eccessivo.

L’indicazione di fondo da cogliere, a mio avviso, è più semplicemente quella che lo studio delle diverse chiusure suggerisce una prosecuzione rialzista di qualche mese.”.

Proseguiamo con l’analisi evidenziando alcuni aspetti del quadro grafico all’interno del quale si colloca lo S&P 500:

S&P 500

S&P 500

Il trend primario del listino americano è laterale mentre quello secondario è rialzista da quasi due mesi.

Grazie al rialzo avviatosi a Febbraio i prezzi hanno raggiunto una trendline di massimi decrescenti avviatasi dal picco di Luglio.

L’eventuale superamento rappresenterebbe un ulteriore elemento di forza.

Riccardo Fracasso

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4 Responses to S&P 500: quadro grafico

  1. alessandro de rosa ha detto:

    ottimo…….anche se un tentativo di SHORT è CREDIBILE

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Se pensi in un calo della borsa americana, probabilmente gli altri listini perderanno di più.
      Buon weekend.
      Riccardo

  2. ursulina ha detto:

    Ciao Riccardo, vorrei chiederti un’informazione di analisi tecnica, non sarebbe più corretto tracciare una trendline tra i massimi a 2135 e i massimi a 2116 punti?
    per il resto mi attendo un nuovo massimo storico per l’indice americano come nel 2007. Loro facevano un nuovo top mentre noi distavamo circa 8000 punti dal massimo del 2000 ed eravamo già in correzione. Buona continuazione

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Ursulina,
      in merito al primo punto da considerare, sarei portato a prendere il massimo di Luglio 2014 a 2.132 perché è da lì che parte il calo.
      Per quanto riguarda invece il secondo, ho considerato il massimo decrescente di Dicembre (e non di Novembre) perché i prezzi al momento sembrano rispettare maggiormente questa trendline, ma la tua scelta è comunque tecnicamente corretta.
      Infine, valida la tua ipotesi (è quella proposta nel check up).
      Riccardo

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