Il Ftse Mib  ha chiuso la seduta a 20.940 punti, registrando un +0,45%.

Il bilancio settimanale è invece pari ad un -0,86%.

Circa un mese fa, dall’analisi dei due soli precedenti degli ultimi dieci anni in cui l’RSI settimanale giunse in area di ipercomprato, emerse la seguente analogia sequenziale a 4 punti:

  1. Top
  2. Correzione di 2-3 mesi del 10-13%
  3. rapida risalita (2-3 settimane) con un doppio massimo (il secondo superiore al primo di poco più di un punto percentuale).
  4. Forte accelerazione ribassista di 4-11 mesi del 23-37%.

Grafico:

FTSE MIB – RSI settimanale – Impostazione ribassista a 4 punti

A distanza di un mese l’ipotesi che il top del punto 1 corrisponda al massimo  inizialmente indicato (21.828 punti) resta tuttora credibile.

Tuttavia, al momento sono assenti gli elementi anche minimi per poter indicare come definito tale top.

L’ipotesi si rafforzerebbe con l’eventuale rottura dei minimi di Maggio (20.572 punti).

Ciò premesso, e con la consapevolezza che non sempre il passato si ripete, ora supponiamo che il punto 1 coincida realmente ai 21.828 punti registrati il 16 Maggio ed immaginiamo uno sviluppo a 4 punti come quello precedentemente dettagliato:

  1. Top a 21.828 punti del 16 Maggio;
  2. Primo Bottom nel range 19.650-19.000 segnato tra metà Luglio e metà Agosto;
  3. Risalita con massimo nel range 21.800-22.000 punti registrato tra fine Luglio ed inizio Settembre;
  4. Accelerazione ribassista con target finale nel range 16.900-13.750 registrato non prima di Novembre 2017.

Se così fosse, quindi, in piena estate si riaprirebbe una breve finestra temporale rialzista che consentirebbe un’ulteriore occasione d’uscita per chi non l’avesse già fatto, o un’opportunità di ingresso per chi opera in modo più aggressivo.

Mi preme comunque rimarcare ancora una volta 2 punti:

  • il passato spesso si ripete ma quasi mai in modo identico (la durata e l’entità dei movimenti potrebbero rivelarsi diverse);
  • il passato si ripete spesso, ma non sempre.

Pertanto si consiglia di considerare lo sviluppo ipotizzato per quel che è: uno scenario messo sul tavolo per essere monitorato col tempo, accettando con serenità anche la possibilità di doverlo abbandonare strada facendo.

Resta valida la strategia market neutral (Long S&P 500 – Short Ftse Mib) per la cosiddetta fase stagionalmente sfavorevole (Maggio-Settembre).

Riccardo Fracasso

 

Comments are closed.

Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.