Nikkey: analisi Engulfing
Recentemente, considerata la particolare situazione, si è preso in esame il Nikkey.
Lunedì s’era indicata l’importanza di una resistenza di lungo termine che ha poi effettivamente finito col respingere violentemente il rialzo in corso, mentre giovedì, nell’evidenziare la comparsa di una Engulfing Bearish su base giornaliera, si scriveva:
“Considerato questo aspetto, il corretto posizionamento, la chiusura giornaliera sui minimi (che anticipa nuovi minimi nella seduta di domani), la formazione della figura proprio a ridosso di una importante resistenza, ritengo che tale Engulfing non necessiti di ulteriori conferme.
Solo una risalita oltre la metà del corpo della seconda candela (Grafico nr. 2) negherebbe la figura: vorrebbe dire superare i 15.112 punti (al momento il Nikkey è a 14.484).
E’ comunque bene ricordare che gli effetti di una configurazione a candele può causare effetti al massimo per i 5 periodi successivi(seduta, settimana, mese, ecc. a seconda del time frame scelto).”.
Grafico aggiornato:
L’Engulfing Bearish ha correttamente segnalato delle difficoltà, tant’è che nel corso della seduta successiva s’è scesi fino ad un temporaneo -3,47%.
Temporaneo, perché poi s’è risaliti chiudendo ad un +0,89%.
Il recupero va tenuto in considerazione sia perché avviatosi in coincidenza con la media mobile spostata 25+5 (linea curva rossa) che perché ha consentito una chiusura positiva.
S’è più volte detto che una figura a candele possa causare effetti al massimo per i 5 periodi successivi (nel caso specifico fino a giovedì scorso) ma nulla vieta che gli stessi possano esaurirsi anche prima e, come detto, una correzione, l’abbiamo avuta già nel corso della seduta successiva (quindi venerdì).
Tuttavia, vi sono elementi che mi portano a pensare che, nonostante il contesto sia incerto, sia probabile che il calo non sia concluso:
- il recupero dai minimi è stato importante ma un +0,89% il giorno successivo di un -7,32% non è poi gran impresa e soprattutto, al momento, non ha permesso al Nikkey di superare i 15.112 punti, che è quel limite oltre il quale sarebbe stata negata la figura;
- come possiamo vedere dal grafico abbiamo una performance positiva a dispetto di una candela rossa; tali candele sono rare e vanno segnalate perché suggeriscono prudenza.
Proseguiamo con l’analisi.
Sempre mercoledì scorso, si scriveva:
“Andiamo però a vedere la situazione su base settimanale:
Una doverosa premessa: la seconda candela rappresenta la settimana in corso che si concluderà solo con la seduta di domani.
In buona sostanza, quanto riportato è una figura tendenziale e non ufficiale.
Se quanto vediamo ora non sarà stravolto dalla seduta di domani, si potrà dire che anche su base settimanale avremo una Engulfing Bearish.
In quel caso gli effetti di tale figura potrebbero prolungarsi fino ad un massimo di 5 settimane.”.
Andiamo allora a vedere se con la seduta di venerdì è stata o meno stravolta la Engulfing su base settimanale che appariva giovedì:
Abbiamo ancora una candela verde seguita da una candela rossa il cui corpo comprende totalmente il corpo di quella verde.
Sono caratteristiche tipiche di una Engulfing Bearish che stavolta, poiché la settimana è conclusa, va considerata ufficiale.
Tuttavia, qualcosa è cambiato perché mentre giovedì avevamo una chiusura sui minimi oggi non l’abbiamo e ciò come vedremo rende meno affidabile la figura.
Come più volte ricordato, individuata una figura è bene verificarne l’attendibilità.
In tal senso si procede innanzitutto esaminandone il posizionamento: una figura di inversione ribassista necessita di un trend rialzista da invertire e, nel caso specifico, tale condizione è soddisfatta pienamente poiché la Engulfing Bearish è preceduta da un’impressionante movimento ascendente.
In base a questo aspetto, l’Engulfing Bearish su base settimanale fa davvero paura.
Ora, però, passiamo alla compressione:
E’ qui che incide la seduta di venerdì.
Nel caso in cui la settimana si fosse conclusa il giovedì, la candela compressa sarebbe stata una Shooting star che avvalorava il segnale originario della Engulfing; in tale circostanza non avremo avuto necessità di ulteriori conferme e fare l’analisi sarebbe stato più semplice.
Ora, invece, la candela compressa risultante è una candela che, seppur non smentisca la Engulfing, nemmeno la conferma.
In altre parole, pur in presenza ufficialmente di una Engulfing Bearish su base settimanale, è preferibile attendere la conferma dalla prossima settimana per ritenerla sufficientemente affidabile.
Per quanto ovvio, l’importanza della prossima settimana è ancor superiore se si pensa che coincide a quella che chiude il mese.
Riccardo Fracasso
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