Questo brevissimo post per comunicare il tanto atteso esito del terzo round delle elezioni presidenziali in Grecia.
In mattinata è stato ufficializzato il mancato accordo.
Il candidato dal governo Stavros Dimas ha ricevuto, come nel secondo round, 168 voti a dispetto dei 180 necessari per essere eletto.
Conseguenze: il 25 gennaio si terranno nuove elezioni politiche.
Attualmente, secondo i sondaggi, risulta favorito il partito anti-euro di estrema sinistra Syriza.
Nel caso di vittoria, ad ogni modo, ben difficilmente avrà i numeri per governare da solo e sarà quindi necessaria una coalizione con alleati il cui apporto sarà determinante nelle scelte.
Una situazione simile potrebbe portare conseguenze economiche positive perché da una parte Syriza dovrebbe ammorbidire le propria posizione (quindi niente spaccatura euro) e dall’altra l’Area Euro sarebbe costretta ad accordare generose concessioni.
Al momento, tuttavia, la notizia, come ipotizzato ieri, ha innescato decise vendite.
Riccardo Fracasso
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