Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 1.951 punti, registrando un +1,43%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +1,04%.
La scorsa settimana:
“Applicando le estensioni di Fibonacci è possibile notare come il primo livello (61,8%) sia a 1.856 punti, in convergenza col minimo di Agosto (1.867 punti).
Se da diversi punti di osservazione si giunge alla medesima conclusione, le probabilità che sia corretta si alzano.
In altre parole, area 1.860 punti rappresenta un target potenziale da tenere in considerazione.”.
Grafico:
Area 1.860 ha effettivamente retto, tant’è che l’indice americano, dopo aver registrato un minimo a 1.871 punti, ha cambiato repentinamente direzione.
La chiusura settimanale sui massimi ne anticipa ulteriori nel corso della prossima.
Nel caso in cui il mercato dovesse avvicinarsi/entrare all’area 1.860 punti (ipotesi da tenere in considerazione), probabilmente si ripresenterebbe un’opportunità di acquisto, ferma restando la mia personale preferenza per il listino italiano.
Il trend secondario per il momento resta ribassista.
Riccardo Fracasso
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