Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.099 punti, registrando un -0,03%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +0,95%.
La scorsa settimana:
“L’informazione da estrarre da questa analisi non è quella che il rialzo in corso giungerà necessariamente in area 2.120 punti (non è così sicuro) ma che, nel caso dovesse estendersi, difficilmente sarà già in grado di romperla convintamente.”.
La soglia a 2.120 era ed è l’area in cui convergono l’estensione del 161,8% dei punti A-B-C ed i massimi assoluti.
Grafico:
Si osservi come, al raggiungimento dell’area intorno a 2.120 punti , sono effettivamente scattate le prime vendite per la borsa americana.
La situazione attuale è questa:
- raggiungimento e riconoscimento resistenza;
- sesta chiusura settimanale positiva consecutiva (elemento di vulnerabilità).
In buona sostanza, allo stato attuale si conferma l’impressione che Novembre, nel suo complesso, possa essere un mese avaro per la Borsa Americana.
Pur credendo di disporre sin d’ora degli elementi necessari per indicare i potenziali target di un eventuale correzione, per maggiore sicurezza, si preferisce attendere ulteriori conferme ribassiste prima di pronunciarsi.
Il tempo ce lo consente.
Riccardo Fracasso
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