Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 1.864 punti, registrando un +1,95%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -0,81%.
Grafico:
Ancora una volta la borsa americana si mostra la meno pericolosa nelle fasi di turbolenza.
La settimana appena conclusa avvalora l’importanza dell’area di supporto intorno a 1.820 punti, aspetto evidentemente positivo.
Tuttavia, sarebbe auspicabile mantenere le distanze da tale livello perché consentirebbe al listino americano di crearsi un margine tale per poi permettersi future correzioni anche di una certa entità senza rompere in modo convinto la base di quel range laterale entro il quale si muove da oltre un anno.
Un segnale di forza di breve periodo sarebbe rappresentato dalla capacità dell’indice di superare il recente massimo relativo a 1.947 punti.
Riccardo Fracasso
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