Unicredit: triangolo discendente
Nella precedente analisi di Unicredit si evidenziava una divergenza rialzista dell’RSI giornaliero che avvalora l’ipotesi di un rialzo di breve periodo del titolo.
In questa, invece, allunghiamo lo sguardo verso il medio periodo:
Un po’ di didattica.
Un triangolo ascendente (minimi crescenti e massimi allineati) rappresenta una figura rialzista, un triangolo discendente (massimi decrescenti e minimi allineati) una figura ribassista, un triangolo simmetrico (minimi crescenti e massimi decrescenti) una figura che può anticipare sia estensioni al rialzo che al ribasso.
I triangoli , ad ogni modo, sono classificati come figura di continuazione.
Pertanto, nel caso specifico, il triangolo discendente presente sul grafico è coerente col trend ribassista preesistente.
La distanza tra il punto iniziale (A) e l’apice (C) rappresenta la profondità del triangolo; ciò premesso, solitamente i prezzi fuoriescono dal triangolo in un punto compreso tra i 2/3 ed i 3/4 della profondità dello stesso, intervallo che ho evidenziato nel grafico con le due rette tratteggiate.
Applicando la teoria alla pratica, è probabile un’uscita dei prezzi nelle prime due settimane di Giugno.
Tuttavia, mentre un’uscita dal triangolo successiva all’intervallo temporale indicato ne indebolisce notevolmente le potenzialità, un’uscita prematura non pregiudica in alcun modo la valenza del movimento.
Proiettando l’altezza del triangolo dall’eventuale punto di rottura otteniamo il target potenziale: area 1,75 euro.
Tale ipotesi è prematura e prenderà corpo esclusivamente nel caso di rottura della base del triangolo (A-C), ma ho preferito proporla sin d’ora per evidenziare come, per quanto vi siano buone possibilità di rimbalzo sul brevissimo, la profondità dei potenziali target ribassista imponga estrema cautela e l’uso di stop loss per chi avesse decido di tradare l’eventuale slancio rialzista.
Riccardo Fracasso
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Buonasera Riccardo. La debolezza del nostro indice continua… e non ha raggiunto neanche livelli di ipervenduto bassissimi… l’eventuale rottura dei 17400, lo porterebbe a 16600 e poi 15800 secondo me… puoi confermarmi tali livelli di supporto per favore per eventuali ingressi scadenziati?
Ciao Filippo,
confermo, nel caso di cedimento di area 17.550 (che io non darei per certo) target 16.600.
Detto questo, al momento non confermo, almeno per gli investitori alcun target di ingresso.
Saluti.
Riccardo
Grazie mille Riccardo, chiarissimo