Le vendite ed il panico delle ultime settimane non hanno risparmiato nemmeno l’oro.
Tralasciamo le motivazioni tecniche già spiegate con l’ultimo check up e limitiamo le considerazioni al solo aspetto grafico:
Si osservi come nella seduta di venerdì l’oro ha sfiorato l’area 1.500 dollari in cui convergono la media mobile a 200 giorni ed il ritracciamento del 38,2% del vettore rialzista A-B avviatosi ad Agosto 2018.
La tenuta di tale area e la conseguente reazione hanno evitato una pericolosa chiusura sui minimi settimanali.
In questa fase è un azzardo qualsiasi previsione di breve termine, ma non escluderei a priori la possibilità di una ripresa.
D’altro canto, il cedimento di area 1.500 dollari implicherebbe la necessità da parte dell’oro di trovare un minimo più basso dal quale ripartire.
In ogni caso, resto convinto che mentre per i mercati azionari in questa fase valga la strategia di vendere sui rimbalzi, per l’oro valga quella di acquistare sulle correzioni.
Riccardo Fracasso
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