Lo S&P 500  ha chiuso la seduta a 4.357 punti, registrando un +1,15%.

Il bilancio settimanale è pari a un -2,21%.

Settembre s’è chiuso con un -4,76% (nulla di drammatico, ma pur sempre la peggior chiusura da marzo 2020).

Il terzo trimestre ha registrato un +0,23%.

Vediamo, allora, a livello mensile se effettivamente è cambiato qualcosa:

Emerge una Engulfing Bearish su base mensile.

Come molti di voi saprete, si tratta di una figura ribassista composta da due candele in cui il corpo della seconda ‘inghiottisce’ la prima.

Il corpo della seconda dovrebbe eccedere quello della seconda di almeno il 30%, requisito rispettato nel caso in questione.

Una figura di inversione ribassista, ovviamente dev’essere preceduta da un chiaro trend rialzista da invertire, anche questa caratteristica rispettata.

Peraltro, la discesa al di sotto del minimo della figura nell’ultima seduta (la prima del nuovo mese) rappresenta elemento di attivazione del pattern.

Pertanto, premettendo che nessuna figura indica con certezza il futuro, le vendite avviate a settembre potrebbero proseguire per alcuni mesi.

Riccardo Fracasso

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