Questa breve analisi per porre in evidenza un interessante aspetto tecnico rilevabile dal grafico di Unicredit:
UNICREDIT – Settimanale.
Avviciniamo lo sguardo passando al time frame giornaliero:
UNICREDIT – Divergenza rialzista RSI
Si osservi come da metà Febbraio il titolo stia costruendo una base in area 2,75-2,80 e come, attualmente, i prezzi abbiano da poco reagito proprio da tale area di supporto.
Ma, l’aspetto più importante è la divergenza rialzista dell’RSI giornaliero che rafforza l’ipotesi di un rimbalzo.
Sia chiaro, si sta comunque parlando di un titolo il cui trend di fondo è ribassista (ben visibile nel primo grafico) e che ha registrato massimi decrescenti anche da metà Febbraio in poi (per cui di un titolo fondamentalmente debole e per il quale, molto probabilmente, il peggio non è alle spalle), ma, l’ipotesi di un rimbalzo di brevissimo periodo è credibile.
Ovviamente, l’eventuale cedimento convinto dell’area di supporto 2,75-2,80 rappresenterebbe un segnale marcatamente negativo.
Riccardo Fracasso
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Ciao Riccardo, grazie delle utilissime analisi. Se dovessi avere tempo e possibilitá sarrebbe graditissima una tua analisi sul cambio €/$. Grazie e buona domenica.
Ciao Oleh,
il cambio euro dollaro offre pochi spunti di interesse.
Da marzo 2015 è all’interno di un range laterale 1,045-1,155/1,17.
Pertanto, trend primario laterale.
Se la normalizzazione dei tassi della FED dovesse ritardare è probabile una rottura verso l’alto di tale range (quindi rafforzamento euro).
Riccardo
Molto chiaro, grazie.
Buongiorno Riccardo. Premetto che in questo momento sono totalmente liquido; leggendo i tuoi commenti mi pare di percepire che nel breve tu sia un po’ più ottimista per un rimbalzo di breve dei mercati… ma il movimento degli ultimi due giorni dei mercati Usa a me fa invece pensare alla partenza di una correzione… posso chiederti, al cedimento di che valore pensi che sul nostro indice riparta il ribasso? 17400, dove transita la rialzista dei minimi crescenti? Grazie in ogni caso, Filippo
Ciao Filippo,
possiamo dire che il cedimento di area 17.550 rappresenterebbe un elemento di allerta.
Riccardo