S&P 500: emerge una divergenza ribassista
Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.381 punti, registrando un +0,68%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -0,38%.
Grafico:
Da circa due mesi e mezzo lo S&P 500, seppur senza invertire il senso di marcia, ha interrotto la propria corsa proprio a ridosso del pivot annuale R1.
Si osservi la divergenza ribassista con l’RSI settimanale, troppo poco per indicare come probabile l’inizio di una correzione, ma abbastanza per tener conto di tale ipotesi e monitorare attentamente la tenuta di supporti grafici di rilievo.
A tal proposito, in assenza di figure ribassiste, fino a fine maggio il punto di controllo (da utilizzare eventualmente come stop) sarà rappresentato dal minimo della candela mensile in cui è stato segnato il top (prima del mese in corso), quindi il minimo registrato a Marzo: 2.322 punti.
Riccardo Fracasso
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