Chiusura giornaliera invariata per lo S&P 500 a 2.091 punti.
Il bilancio settimanale è pari ad un +0,52%.
Anche per l’indice americano è possibile indicare due aree di target per il rialzo in corso.
Grafico:
La prima è rappresentata dalla parte superiore del range laterale 1.820-2.130, entro il quale, l’indice americano si muove da oltre un anno, soglia che può già considerarsi raggiunta.
Vi sarete accorti anche del punto R1 evidenziato nel grafico, e qui veniamo al secondo target.
Di seguito la tabella dei Pivot annuali validi per il 2016:
Il secondo è rappresentato dal Pivot annuale R1 (area 2.162 punti).
Riassumendo:
A1 – parte superiore del range laterale 1.820-2.130 punti;
A2 – Pivot annuale R1 (area 2.162 punti).
La fuoriuscita dal lato superiore del range laterale (implicita nel caso in cui dovesse concretizzarsi il secondo scenario) sarebbe letta da molti investitori come un forte segnale di acquisto ma, a mio avviso, andrebbe considerato il rischio di una bullish trap.
Riccardo Fracasso
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