Come da attesa, in settimana la BCE ha tagliato i tassi di un quarto di punto, portandoli al 3%.

La Banca Centrale ha preferito un approccio più prudente rispetto alla possibilità, comunque valutata, di una sforbiciata di mezzo punto.

Taglio giustificato dal un rallentamento dell’economia e dal contestuale contenimento dell’inflazione.

Interessante come nel comunicato che ha accompagnato il taglio dei tassi sia scomparso il riferimento a una politica futura restrittiva.

Ad ogni modo, le decisioni saranno legate a doppio filo ai dati economici che, come detto, alimentano aspettative per ulteriori interventi espansivi.

Riccardo Fracasso

Tagged with:
 
Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.