Quel che segue è il grafico su base settimanale di Unicredit:
Innanzitutto è possibile notare come Unicredit sia recentemente giunto a contatto della trendline superiore dell’ampio canale rialzista entro il quale si muove dal luglio 2012.
Inoltre, applicando le estensioni di Fibonacci al minimo del 25 marzo (3,098), il massimo del 27 maggio (4,404) ed il successivo minimo del 1° di Luglio (3,404) si ottengono i seguenti livelli:
- 4,2111 (61,8%);
- 4,709 (100%);
- 5,517 (161,8%).
S’è più volte detto che, quando si parla di estensioni di Fibonacci, statisticamente l’obiettivo che più volte si rivela essere quello corretto è il secondo.
Meno frequenti i casi in cui il movimento si ferma al primo e ancor più raro che giunga persino al terzo.
Per giungere al terzo serve euforia, euforia che effettivamente c’è stata (e tuttora c’è) sia sul nostro indice che su Unicredit.
Ad oggi non siamo ancora in presenza di un segnale ribassista ma, l’aver raggiunto (e persino sforato) il terzo livello delle estensioni (quello più ambizioso) e la trendline superiore del canale rialzista mi portano a vedere da un lato margini esigui per il rialzo in corso e dall’altro ampi spazi per un’eventuale correzione.
Riccardo Fracasso
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