From the daily archives: martedì, Dicembre 6, 2011
Partiamo subito col grafico dello S&P; 500:
L’indice americano chiude a 1.258 punti, registrando un +0,11%.
Ultime sedute:
L’ultima candela disegnata è una doji, candela che indica incertezza da parte del mercato.
Essa non deve essere sottovalutata, anche perchè comparsa in presenza di un forte ipercomprato (detrended alto).
Inoltre, la discesa dell’ultima ora non rappresenta certo elemento positivo.
Tuttavia, una figura d’incertezza può suggerirci d’esser prudenti e di applicare disciplinatamente stop loss o trailing stop ad eventuali posizioni long, ma è troppo poco per poterci far affermare sin d’ora che il rialzo ha concluso la propria corsa.
Per poter parlare con una certa convinzione di ribasso ho bisogno di qualcosa come l’inversione del trend di lungo (25+5), la rottura dell’area di supporto (1.220-1.230 punti), una figura di inversione.
Fino ad allora, cercar di anticipare l’inversione potrebbe rivelarsi un gioco troppo pericoloso.
Per cui, al momento, l’obiettivo resta il massimo segnato il 27 ottobre (1.293 punti).
Riccardo Fracasso
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