Come di consuetudine, partiamo subito col grafico del Ftse Mib:
Il nostro indice ha chiuso la seduta a 13.067 punti, registrando un pesante -4,38%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -4,72%.
Ultime sedute:
La scorsa settimana si scriveva:
“Ad ogni modo, nonostante gli allunghi ribassisti, il nostro listino, proprio nella sua ultima seduta settimanale (la più importante), ha dato dimostrazione di reagire a contatto con la 25+5, rimbalzando da un -0,8% ad un +1,33% per poi chiudere con un +0,96%.”
La 25+5 è la media mobile a 25 giorni spostata in avanti di 5, ed è rappresentata nel grafico dalla linea rossa; come potete osservare il mercato fino a giovedì ci ha camminato sopra.
Sempre la settimana passata si precisava:
“Tuttavia, considerata la mancata chiusura completa del gap e soprattutto la fragilità del contesto economico italiano, una strategia long è piuttosto vulnerabile e potrebbe esaurirsi improvvisamente, cogliendo di sorpresa i rialzisti; obbligatorio l’uso di stop loss.”.
E’ giusto appunto quanto successo oggi, seduta al termine della quale è caduto anche l’ultimo baluardo, la 25+5; in parole semplici, ora tutti e tre i trend sono ribassisti.
Ad appesantire il quadro tecnico v’è la chiusura giornaliera e quella settimanale nei pressi dei rispettivi minimi, il che rende probabili un nuovo minimo giornaliero nella seduta di lunedì ed un nuovo minimo settimanale in una delle restanti quattro sedute.
Ora il primo obiettivo che tale ribasso si pone è quello di perforare il precedente minimo a 12.568.
Riccardo Fracasso
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