From the daily archives: domenica, Settembre 23, 2012

Partiamo subito col grafico dello S&P 500:

S&P 500 – Grafico nr. 1

L’indice americano ha chiuso la seduta a 1.460 punti, registrando un -0,01%.

Il bilancio settimanale è pari ad un -0,38%.

Ultime sedute:

S&P 500 – Grafico nr. 2

Da questo grafico è possibile osservare come lo S&P 500 sia sceso al di sotto della 3+3 (linea verde), il che significa che il trend i breve va considerato al ribasso; elemento negativo ovviamente, ma troppo poco per poter giustificare strategie short.

Ora prendiamo in esame il canale ribassista avviatosi il 4 giugno:

S&P 500 – Grafico nr. 3

E’ possibile notare come, nella fase iniziale del canale rialzista, ogni massimo ha preceduto correzioni, seppur non profonde, almeno ben definite.

Nell’ultimo mese però, le cose sono cambiate: in ben due occasioni (vedere riquadri rossi tratteggiati) i massimi segnati sono stati seguiti da movimenti che più che a correzioni vere e proprie sembrano molto più a semplici fasi laterali.

Insomma, quando sembrerebbero esserci le condizioni per una fisiologica correzione, ora nemmeno si scende più.

I motivi alla base di questo andamento possono essere due:

  • il mercato è talmente forte che chi è esposto non vuole certo ‘mollare la presa’;
  • il mercato è talmente manipolato che chi lo pilota, in questo periodo di tranquillità, riesce abbastanza facilmente a contenere la volatilità e ad evitare spiacevoli scivoloni.

Il secondo motivo è senza dubbio vero, ma nulla vieta che siano validi entrambi.

Tanto più che la QE3 e l’assenza di notizie altamente negative generano fiducia negli investitori.

Certo è che in un contesto di alta fiducia come l’attuale, in cui le difese sono alte, in caso di rilevanti eventi imprevisti e negativi, lo S&P 500 potrebbe invertire improvvisamente e alle mani forti potrebbero sfuggire di mano le redini del mercato.

Tuttavia, è bene ricordare che finchè siamo all’interno del solido canale  A1-A2, la sua impostazione rimarrà saldamente rialzista.

Comunicazioni importanti

 

  • Forse non tutti hanno avuto modo di notarlo ma, negli ultimi due mesi, nell’ottica di un costante miglioramento del blog, ho inserito diversi strumenti (calcolatore Fibonacci, convertitore valuta, ecc.) e molti servizi che consentono di seguire alcune quotazioni e grafici in tempo reale; sarà quindi possibile usufruire in modo del tutto gratuito di queste funzionalità, attraverso le pagine ‘STRUMENTI’ e ‘TEMPO REALE’ del menù orizzontale (per intenderci, quello nella testata, immediatamente sotto al logo);
  • Inoltre, ho inserito la possibilità, per chi volesse, di sostenere Finanza e Dintorni attraverso una offerta in forma libera; potrete saperne di più in merito cliccando sull’immagine del salvadanaio (colonna sinistra, in alto), dove si parlerà anche di Check up che, probabilmente, sarà ‘partorito’ nel prossimo fine settimana o in quello successivo. Attenzione, diversamente dal solito potrebbe essere visitato il ‘paziente’ Ftse Mib.

Riccardo Fracasso

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