Lo S&P 500  ha chiuso la seduta a 1.782 punti, registrando un -0,65%.

Il bilancio settimanale è pari ad un -0,43%.

La performance del mese di Gennaio è di -3,56% (era da Agosto 2013 che non si chiudeva con un segno meno un mese).

Grafico:

Grafico nr. 1 – S&P 500

Dal grafico è possibile notare come nelle ultime settimane lo S&P 500 abbia arrestata la propria corsa per muoversi all’interno di un range ben delineato che andiamo ad osservare da più vicino:

Grafico nr. 2 – S&P 500 – range laterale.

Fino a che lo S&P si muoverà all’interno di tale area di congestione, si dovrà considerare in semplice fase di consolidamento con resistenza area 1.850 punti (massimi assoluti) e supporto 1.772 punti.

Come potete osservare, nell’ultima settimana l’indice americano ha toccato in più occasioni il supporto, ma senza mai romperlo con convinzione.

Diciamo che in ottica di brevissimo termine, considerata anche la presenza di un forte ipervenduto (vedi grafico nr. 1), al momento le condizioni sono più favorevoli ad un rimbalzo.

Ad ogni modo, a questo punto il nostro scopo diventa quello di cercare di intercettare qualsiasi eventuale segnale in grado di farci capire in anticipo se tale fase sia di distribuzione (che implica una futura rottura del supporto del rettangolo) o di accumulazione (che implica un superamento della resistenza del rettangolo).

Partiamo col precisare che l’analisi tecnica classifica il rettangolo tra le figure di continuazione.

In altre parole, il rettangolo solitamente rappresenta un fase di consolidamento  seguita da una ripresa del trend preesistente che, nel caso specifico, è indubbiamente rialzista.

Tuttavia, seppur più rari, non mancano i casi in cui il rettangolo inverta il movimento in corso.

In sintesi, a parità di condizioni, è più frequente e quindi più probabile un’uscita verso l’alto.

Ciononostante, se dovessi azzardare una previsione, considerando la necessità di una correzione di una discreta entità, direi che mi attendo più una rottura del supporto che della resistenza; ad ogni modo, non essendo certamente un veggente, sarà comunque bene attendere eventuali segnali in un senso o nell’altro.

Concludo proponendovi i target legati all’eventuale uscita dal rettangolo:

Grafico nr. 3 – S&P 500 – Target

Riccardo Fracasso

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