From the monthly archives: Marzo 2014

Il Ftse Mib  ha chiuso la seduta a 20.347  punti, registrando un -1,19%.

Il bilancio settimanale è pari ad un -1,39%.

La scorsa settimana, nell’evidenziare la presenza di un Engulfing Bearish, si scriveva:

“Una risalita oltre la metà del corpo della seconda candela (20.744 punti)  invaliderebbe la figura.”.

Nella seduta successiva (lunedì) è arrivata immediatamente la smentita.

Tuttavia, al quadro tecnico sono emerse nuove criticità:

Grafico nr. 1 - Ftse Mib - Resistenza a 21.000 punti

Grafico nr. 1 – Ftse Mib – Resistenza a 21.000 punti

Il grafico evidenzia come in un periodo di sei sedute in ben tre occasioni area 21.000 punti abbia respinto i tentativi di prosecuzione del rialzo.

E’ una situazione simile a quella verificatasi nel 2013 tra la fine di Ottobre e l’inizio di Novembre:

Grafico nr. 2 - Ftse Mib - Resistenza a 19.500 punti di Fine Ottobre inizio Novembre 2013

Grafico nr. 2 – Ftse Mib – Resistenza a 19.500 punti di Fine Ottobre inizio Novembre 2013

L’incapacità di superare area 19.500 fu seguita da una correzione.

Tornando all’attualità, va inoltre considerata una nuova Engulfing ribassista formatasi con le sedute di mercoledì e di giovedì:

Grafico nr. 3 - Engulfing Bearish e Gap down

Grafico nr. 3 – Engulfing Bearish e Gap down

La seduta odierna, con tanto di gap down (seppur molto lieve), ha confermato l’Engulfing Bearish.

Ciò che complica l’operatività in questi casi è l’entità del calo della candela di conferma; in altre parole, non si può escludere che gli effetti della Enfulfing Bearish possano essersi esauriti nell’importante oscillazione odierna verso il basso.

Per di più il calo ha arrestato la propria corsa a contatto col supporto statico a 20.175 punti e a pochi passi dalla media mobile a 50 giorni:

Grafico nr. 4 - Ftse Mib

Grafico nr. 4 – Ftse Mib

Proseguiamo l’analisi osservando l’andamento della seduta odierna:

Grafico nr. 6 - Ftse Mib - Andamento seduta

Grafico nr. 6 – Ftse Mib – Andamento seduta

Il chiaro recupero dell’ultima ora, seppur non abbia evitato una perfomance negativa, suggerisce nuovi impulsi rialzisti nella seduta di lunedì.

Se così fosse, due saranno i livelli da monitorare:

  • il gap down, la cui chiusura richiede una salita almeno fino a 20.592 punti;
  • area 21.000 punti.

Ideale per i ribassisti una mancata chiusura del gap down, mentre il superamento di area 21.000 costituirebbe un indiscusso segnale rialzista.

Al momento, fattori in grado di incidere sull’andamento del nostro indice sono le borse americane e, soprattutto, la situazione in Ucraina.

Ad ogni modo, ritengo che nel corso di quest’anno il Ftse Mib, salvo eventi negativi ed imprevisti, possa toccare massimi anche sensibilmente superiori a quelli visti recentemente, ma ciò non esclude la possibilità di correzioni strada facendo.

Riccardo Fracasso

Tagged with:
 
Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.