Lunedì, nella ricerca di un target del calo del Ftse Mib, si scriveva:
“In buona sostanza, area 20.500 punti rappresenta un valido ostacolo per la discesa del Ftse Mib.”.
Grafico:
Ftse Mib – base giornaliera – Ritracciamenti di Fibonacci
Contrariamente a quanto previsto, i prezzi sono scesi al di sotto di area 20.500 punti.
Sempre dal grafico è possibile notare come la discesa del Ftse Mib si sia estesa fino a pochi passi dal ritracciamento del 50% del movimento rialzista che va dal minimo dell’8 Agosto (18.885) al massimo dell’8 Settembre (21.482).
Il successivo recupero di area 20.500 confermato peraltro in chiusura (20.691 punti) classifica la precedente discesa come una falsa rottura.
Ovviamente sono gradite conferme settimanali, ma ritengo sin d’ora che alla luce della seduta odierna, e dopo le lecite preoccupazioni legate alla discesa di ieri, l’impostazione sia tornata rialzista.
Le false rotture spesso servono a spazzare via dal mercato molti investitori costringendoli a riacquistare successivamente, a prezzi più alti, alimentando il trend.
Si conclude evidenziando che la chiusura sui massimi suggerisce nuovi massimi nella seduta di domani.
Riccardo Fracasso
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