From the monthly archives: Settembre 2014

Domenica, esaminando l’oro, si scriveva:

“Infatti, al di là di una possibile/probabile reazione dell’oro all’eventuale contatto con l’area citata, non mancano gli elementi che descrivono comunque un trend di fondo negativo.”.

Andiamo allora a svelare quali sono gli aspetti negativi cui si faceva riferimento.

Chi segue il blog da tempo ormai ha imparato come una chiusura nei pressi dei minimi di un periodo (giorno, settimana, mese, ecc.) ne renda probabili ulteriori nel periodo successivo.

Sottolineo che si è parlato di evento probabile, ma non certo.

Premetto che i grafici che andremo ad osservare sono aggiornati alla chiusura di lunedì.

Grafico:

Grafico nr. 1 - ORO - base annuale (2013-2014)

Grafico nr. 1 – ORO – base annuale (2013-2014)

Quel che vedete sono le candele rappresentanti il 2013 (candela ufficiale) ed il 2014 (candela tendenziale).

Personalmente parlo di chiusura nei pressi del minimo (o di un massimo) se dista da esso a non più del 10% del range di periodo.

Nel caso specifico è possibile affermare come il 2013 si sia chiuso nei pressi dei minimi, aspetto che, secondo quanto precedentemente spiegato, rende probabile un nuovo minimo annuale nell’anno in corso 2014.

Il nuovo minimo non dovrà essere semplicemente inferiore al precedente ma dovrà essere ben visibile nel grafico annuale.

Ad oggi (e siamo già a Settembre) il nuovo minimo deve essere ancora segnato e ciò è motivo di preoccupazione.

Ora passiamo ad un ulteriore elemento negativo:

Grafico nr. 2 - Oro - Triangolo discendente

Grafico nr. 2 – Oro – Triangolo discendente

Quel che vedete è un triangolo discendente di lungo termine delineatosi dopo il calo avviatosi da ottobre 2012.

In generale, un triangolo è classificato tra le figure di continuazione per cui, nel caso specifico, essendo preceduto da un chiaro trend ribassista, dovrebbe rappresentarne una sua semplice pausa.

Nello specifico, inoltre, un triangolo discendente è una figura esclusivamente ribassista.

In buona sostanza, la lettura dell’analisi tecnica ci indica come ipotesi probabile una fuoriuscita dal triangolo verso il basso con conseguente calo deciso.
La distanza dalla base (A-B) e l’apice (C) rappresenta la profondità del triangolo; ciò premesso, solitamente i prezzi rompono il triangolo in un punto compreso tra i 2/3 ed i 3/4 della profondità dello stesso, intervallo che ho evidenziato nel grafico con le due rette tratteggiate rosse.

Applicando la teoria alla pratica, è probabile un’uscita tra febbraio e maggio del 2015.

Tale dettaglio fornisce all’oro il tempo necessario di effettuare ancora un rimbalzo prima di perforare area 1.180 dollari.

Tuttavia, mentre un’uscita dal triangolo successiva all’intervallo temporale indicato ne indebolisce notevolmente le potenzialità, un’uscita prematura non pregiudica in alcun modo la valenza del movimento.

In buona sostanza, non è da escludere, seppur non frequente, un’uscita dal triangolo prima di Febbraio 2015 (tanto più nel caso specifico visto che, secondo la regola precedentemente spiegata, la chiusura annuale nei pressi dei minimi del 2013 anticipa un nuovo minimo annuale in questo).

Per quanto riguarda gli obiettivi è bene sapere che esistono due metodi di calcolo:

  1. si traccia una parallela alla trendline B-C proiettandola dal punto A (segmento nero tratteggiato);
  2. si proietta la base dal punto di rottura (ovviamente in questo momento ciò non è possibile poichè non s’è ancora verificata la rottura).

Nel caso specifico avremo quindi due potenziali obiettivi:

  1. trendline discendente che attualmente transita a circa 1020 dollari, valore via via decrescente col passare del tempo;
  2. 910 dollari circa.

Il metodo di calcolo più comune (e considerato) è il secondo.

Comunque sia, tanto in un caso quanto nell’altro si sta parlando di cali di entità molto rilevante.

Questa analisi serve più che altro per spiegare, a chi stesse considerando l’ipotesi di aprire una posizione long sull’oro all’eventuale raggiungimento dell’area 1.180-1.200 dollari (ipotesi peraltro finanziariamente corretta in un’ottica di trading), il rischio potenziale cui andrebbe incontro se decidesse di non impostare lo stop loss.

Concludo sottolineando che fino a che non s’avrà una rottura della trendline A-C  il triangolo sarà da ritenersi come una semplice ipotesi di lavoro da monitorare.

Riccardo Fracasso

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