Come saprete, da oltre un mese ho posto alla vostra attenzione, sul grafico del Ftse Mib, una forchetta rialzista di lungo termine estremamente ambiziosa.

Un’attenta lettrice è intervenuta proponendo una forchetta  ribassista con target alquanto inquietanti.

Nel seguente grafico a scala semi-logartmica e su base trimestrale ho tracciato entrambe le forchette:

Ftse Mib - Scala semi-logaritmica - Base trimestrale

Ftse Mib – Scala semi-logaritmica – Base trimestrale

Innanzitutto va precisato che l’ultima candela è tendenziale, poiché rappresenta il quarto trimestre 2014, ancora in corso.

Con i massimi di marzo 2000 e maggio 2007 ed il minimo di marzo 2003 è possibile disegnare una forchetta ribassista di lungo termine.

All’interno dell’ellisse è possibile notare come il rialzo avviatosi nel luglio del 2012 si sia interrotto negli ultimi trimestri proprio a ridosso della parallela superiore di questa forchetta.

Il fatto che i prezzi abbiano riconosciuto tale trendline elevano la valenza di questa forchetta.

Tuttavia, nello stesso grafico è possibile notare come l’ultimo minimo sia stato segnato proprio a ridosso della trendline inferiore della forchetta rialzista, che altro non è che l’ipotesi di cui vi sto parlando ormai da tempo, ma disegnata su scala semi-logartmica e su base trimestrale.

A questo punto è facile capire che potremo essere in un periodo topico per il nostro indice.

Quanto più la chiusura trimestrale sarà al di sopra della trendline superiore della forchetta ribassista (che transita in area 20.900 punti) tanto più avremo un importante segnale di forza.

D’altro canto, quanto più la chiusura trimestrale sarà eventualmente inferiore a tale trendline, quanto più la situazione si farà critica.

Personalmente non escludo alcuna ipotesi se graficamente corretta.

L’ipotesi ribassista ha dalla sua i seguenti elementi:

  • la debolezza economica del nostro Paese;
  • la minor forza relativa del Ftse Mib nei confronti del BTP a 10 anni ormai da circa 8 mesi (aspetto negativo).

D’altro canto, altri elementi rendono invece probabile la fuoriuscita verso l’alto dei prezzi dalla forchetta ribassista:

  • la carenza di alternative convenienti;
  • il segnale di inversione di forza relativa del Ftse Mib nei confronti dello S&P 500;
  • probabili nuovi interventi espansivi da parte della BCE.

Quest’ultimo punto risulta, a mio avviso, determinante.

A tal proposito, personalmente ritengo che la BCE si sia esposta troppo per non intervenire, anche se non ho la certezza che lo farà domani; inoltre, l’ascesa dei partiti anti-euro rappresenta un ulteriore spinta per la Banca Centrale ad operare.

In buona sostanza, al momento ritengo più probabile la tesi rialzista, pur non senza volatilità.

Riccardo Fracasso

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11 Responses to Ftse Mib: visione ad ampio respiro

  1. giorgio ha detto:

    Ciao Riccardo…vorrei osservare che nello stesso grafico trimestrale che ti è stato proposto dalla lettrice, a ben guardare, partendo dal punto E (ottobre 2009), sembrerebbe prendere forma il grafico di un possibile e ripeto, soltanto possibile, testa e spalla inverso cui mancherebbe soltanto il completamento della spalla destra…Anche questa è solo un’ ipotesi, come quella della forchetta ribassista. Personalmente un’ idea ce l’ho, ma preferisco evitare di esporla. Ciao di nuovo…e complimenti ancora per il blog

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Salve Giorgio,

      grazie per i complimenti.
      Mi puoi inviare via mail (finanzaedintorni@gmail.com) il grafico con le linee tracciate del tuo ipotetico testa e spalle?

  2. giorgio ha detto:

    Va beh…espongo l’ idea che tengo in un angolino dei miei pensieri. Secondo me esiste la possibilità che il mercato completi quella figura di testa e spalla inverso e poi anzichè rompere al rialzo inizi a scendere. Un bel, classico, fake di cui sono pieni i grafici di indici ed azioni. Ribadisco, si tratta solo di una possibilità tra tante. Cosa farà il mercato, ce lo dirà lui nei prossimi mesi. Ciao

  3. giorgio ha detto:

    Riccardo, faccio prima ad indicarla a voce. Con riferimento al grafico trimestrale, ad ottobre 2009 (punto E) inizia la spalla sinistra. Detta spalla è formata da 7 barre e quindi si conclude ad aprile 2010. Da lì inizia la testa il cui minimo si trova a luglio 2012 (punto F). La testa si conclude a febbraio 2013, cioè 7 barre dopo il punto F. Da lì inizia la spalla destra di cui finora abbiamo visto 3 barre soltanto per cui mancherebbe la parte rialzista di detta spalla destra, per completare la figura che potrebbe rivelarsi alla fine un bel trappolone anzichè una figura di inversione. Ovviamente tutte le ipotesi….sono solamente ipotesi e solo il mercato sa cio’ che vuol fare. Adattarsi ad esso senza sposare certezze è fondamentale per sopravvivere. Se la figura che ho descritto non è chiara, scrivimi e ti mando il grafico. Ciao

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Sussiste un elemento che impedisce di parlare di testa e spalle.
      Il minimo della prima spalla deve corrispondere ad un minimo di periodo (Che poi sarà superato da quello registrato con la testa).
      Nel caso specifico il minimo dell’ipotetica prima spalla da te indicata è nettamente al di sopra del minimo di febbraio 2009.

      • giorgio ha detto:

        Beh…diciamo che il testa e spalla è figura molto controversa. Alcuni dicono che di testa e spalla ne esistono di due tipi (di inversione e di continuazione) altri parlano di un solo tipo (inversione). Alcuni riconoscono anche il testa e spalla con doppia spalla sinistra o doppia spalla destra (lo chiamano testa e spalla complesso se non sono errato). Alla fine occorre ricordarsi che tale pattern indica soltanto accumulazione o distribuzione, per cui secondo me oltre alla figura di inversione ci sta anche quella di continuazione. Ma è soltanto un mio parere personale. Quello che so è che si tratta, dalla mia esperienza, di figura poco attendibile (qualunque siano i volumi che l’ accompagnano), che il più delle volte risulta essere un trappolone. Più la figura è simmetrica e chiara…..e più è messa lì apposta. Soltanto una personale opinione, ovviamente. Non sono in ogni caso pessimista nel breve e nell’ intermedio sui mercati, se posso aggiungere, ma la forchetta rialzista mi sembra sfrenatamente ottimista se pensiamo al target sulla linea mediana di essa. Così pure mi sembra sfrenatamente pessimista, al momento, la forchetta ribassista trimestrale. Personalmente credo che i problemi dovrebbero farsi vedere non prima di primavera, più o meno. Ripeto, solo personali opinioni.

        • RICCARDO FRACASSO ha detto:

          Condivido quasi integralmente ciò che hai scritto.
          Il testa e spalle è classificata come figura di inversione e solitamente così è, anche se talvolta può anche essere di continuazione.

          Come hai scritto esistono parecchie sfumature.
          Personalmente, volendo filtrare le varie figure per avere quelle più affidabili, cerco sempre quelle che più rispettano le caratteristiche fondamentali.

          Condivido che le figure più famose siano quelle più sfruttate dagli stop hunter.

          Per quanto riguarda le due forchette, quella rialzista è indubbio sia molto ottimista, ma:
          1 – è un’ipotesi che dal punto di vista grafico è corretta (come per altro quella ribassista) ed è per questo che fino a che non sarà invalidata io la terrò in considerazione;
          2 – nella mia esperienza finanziaria ho visto scenari eccessivamente ottimisti (o pessimisti) finire per avverarsi.
          Quando il Mib era a 12.300 punti, nel Luglio del 2012, in una situazione di pieno panico, in pochi pensavano potesse quasi raddoppiare … poi ha parlato Draghi ed ecco che uno scenario apparentemente poco credibile s’è avverato.
          Non sto sostenendo che capiterà anche stavolta, ma a mio avviso è giusto tenerla sul tavolo e monitorarla col tempo.

  4. giorgio ha detto:

    errata corrige….dimenticavo che il grafico è trimestrale, quindi la spalla sinistra si conclude 15 mesi dopo ottobre 2009 quindi a gennaio 2011 e non ad aprile 2010 come erroneamente scritto. La testa si conclude 21 mesi dopo il punto F e quindi 9 mesi fa e non a febbraio 2013 come erroneamente detto in precedenza. Chiedo scusa, ma nel conto avevo dimenticato che la barre sono trimestrali. Ciao.

  5. raffaella ha detto:

    Buongiorno,

    senza QE no party…

    la finestra temporale che si è creata con la chiusura
    di novembre se dovesse chiudersi
    per il Nostro Paese sarà notte fonda…

  6. raffaella ha detto:

    Buongiorno,

    vorrei segnalare un ulteriore forchetta
    ribassista che a mio avviso ha la stessa
    valenza di quella rialzista proposta da
    Riccardo

    A massimo 2009
    B massimo 2014 giugno
    C minimo 2012

    anche in questo caso la parallela superiore
    respinge ripetutamente da giugno 2014 il rialzo,la mediana conduce al precedente minimo minimo del 2012.

    Un osservazione sulla forchetta rialzista proposta
    da Riccardo il minimo di marzo 2009 è superiore
    al minimo registato nel 2012 ???

    Senza il QE ,alla luce dei fondamentali , del quadro politico economico e sociale del Nostro Paese
    non si potranno superare i 20.324 p.
    Buona domenica
    raffaella

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Buongiorno Raffaella,

      le forchette rialziste possono avere il primo minimo superiore al secondo, il secondo superiore al primo, o minimi allineati.
      L’importante è che tutti i punti siano tre punti di swing consecutivi.
      Nel caso di quella che ho proposto sono allineati, che peraltro è il tipo di forchetta 3, che è peraltro la più attendibile.

      In merito al tipo di forchetta che hai proposto, esistono diverse tesi, ma per come valuto io tale strumento(uno ‘strumento’ di inversione’ o di un deciso cambio di inclinazione), la escluderei a differenza di quella che hai proposto inizialmente.

      Buona domenica.

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