Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 21.204 punti, registrando un +0,96%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +2,14%.
Lunedì scorso si scriveva:
“La lettura grafica indica come probabile l’ipotesi secondo cui le vendite sul Ftse Mib non siano concluse.”.
Grafico:
Grafico nr. 1 – Ftse Mib – Tenuta media mobile a 200 giorni
Il Ftse Mib ha invece fornito un’ulteriore dimostrazione di forza.
Si osservi, infatti, come qualsiasi recente pressione ribassista si sia infranta contro la media mobile a 200 giorni, pressoché convergente col massimo di Novembre 2014, in area 20.200 punti, livello di supporto evidentemente significativo.
Un dettaglio tecnico: un ulteriore segnale di forza si concretizzerà attraverso il Golden cross, fenomeno che si verifica quando la media mobile a 50 supererà in modo netto quella a 200 giorni.
Attualmente la distanza tra le due medie mobili è tale da non ritenere imminente tale incrocio.
Di seguito la rappresentazione grafica su base settimanale:
Grafico nr. 2 – Ftse Mib – Area mediana – RSI
I punti salienti:
- l’impostazione di fondo, come affermato in tempi non sospetti, è saldamente rialzista ed in grado di sopportare correzioni anche rilevanti;
- la chiusura settimanale sui massimi ne anticipa ulteriori nella prossima;
- la chiusura settimanale superiore ai massimi della precedente rappresenta un elemento positivo;
- l’RSI non descrive una situazione di eccesso di ipercomprato;
- le 5 chiusure settimanali positive consecutive descrivono una crescente vulnerabilità a qualche calo;
- il Ftse Mib, come la settimana scorsa, seppur con valori leggermente superiori, transita all’interno dell’area mediana.
La lettura complessiva suggerisce nuovi allunghi.
Tuttavia, le 5 chiusure settimanali positive consecutive ed il raggiungimento dell’area di un target intermedio (mediana) ci impongono di monitorare attentamente l’eventuale comparsa di figure ribassiste.
Le notizie provenienti dal fronte greco e da quello ucraino potrebbero condizionare l’andamento del listino italiano (e non solo), ma a mio avviso non saranno in grado di invertire al ribasso di trend di fondo, che è chiaramente rialzista.
Pertanto, è mio parere che un’eventuale correzione andrà letta come una ghiotta occasione di acquisto.
Riccardo Fracasso
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Salve Riccardo, rinnovandoti i complimento per le tue analisi sempre misurate e spesso azzeccate, ti vorrei chiedere come concili la tua aspettativa di massimi sensibilmente superiori a quelli attuali con la chiusura di fine anno attesa, in base alla tecnica dei punti pivot, sotto i 19700. Giusto per capire cosa è ragionevole attendersi nel corso dell’anno
Grazie, un saluto
Pino
Salve Pino,
considerazione azzeccatissima.
L’ipotesi sono principalmente due.
La prima è che questa sia una di quelle volte in cui la regola cui fai riferimento non trova conferma.
La seconda è quella di vedere il Ftse Mib salire in modo significativo nella prima parte dell’anno per poi scendere in modo piuttosto veloce.
Che poi è quanto successo l’anno scorso.
Personalmente io tenderei proprio a vedere un 2015 diviso a due facce (la prima alquanto positiva, la seconda in calo), anche se onestamente nutro qualche dubbio su una chiusura inferiore ai 19700 punti.
Riccardo
Ciao Riccardo, consiglieresti di entrare in acquisto di bond sudafricani con le valute attuali?
Ciao Edddy,
preciso che per regolamento il blog è di analisi e non di consulenza.
Mi sento di affermare che è sempre buona norma diversificare e non avventurarsi in acquisti singoli.
In merito al rand, io penso abbia bisogno di un ulteriore deprezzamento prima di ripartire, ovviamente con la consapevolezza di non conoscere il futuro.
Un saluto