Ftse Mib: analisi volumi
Con lo scopo di fornirvi il maggio numero di informazioni utili, con questo brevissimo post pongo alla vostra attenzione la situazione dei volumi del Ftse Mib:
A livello settimanale, emerge un probabile selling climax, situazione che, in presenza di un trend ribassista già ben avviato (non al suo inizio), si manifesta con forti vendite accompagnate da un deciso aumento di volumi.
Il picco di volumi implica una probabile partecipazione della mano primaria al mercato, oltre che dei piccoli investitori.
Settimane come quella descritta solitamente sono classiche della fase di esaurimento di una correzione o perlomeno di un buon rimbalzo.
Difatti, al contrario della credenza comune, in questo caso il volume in aumento rappresenta un aspetto positivo: mentre da una parte i piccoli investitori vendono colti dal panico, la mano primaria dall’altra parte razionalmente acquista.
Tale aspetto avvalora la tesi di una prosecuzione del rimbalzo (pur all’interno di un clima volatile) ma, come affermato ieri, mancano tuttora importanti elementi per poter sostenere che il peggio sia alle spalle.
Riccardo Fracasso
30 Responses to Ftse Mib: analisi volumi
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Ciao Riccardo,
Circa i volumi vi è una situazione simile anche su s&p e dax?
Saluti
Ciao Rosario,
no, per loro non c’è un picco così evidente, ma ciò non esclude che possano rimbalzare anche loro.
Per di più in america non si può nemmeno parlare di situazione di panico.
Buona serata.
Riccardo
Secondo me i volumi sono collegati non tanto ai livelli o al climax, ma alla volatilità, ossia alla somma cumulata delle variazioni.
Infatti questa settimana si conclude a circa -4,2%, che di per sé come bilancio settimanale può ampiamente rientrare nella normalità statistica, sebbene sia stata l’ultima seduta a dimezzarne l’entità (quella sì fuori dal comune fino a giovedì).
Tuttavia il dato finale “nasconde” la vera eccezionalità che sta nella somma cumulata delle variazioni : non so a quando occorra risalire per trovare una sequenza di -4,7% ; -3,2% ; +5% ; -5,6% ; +4,7%. A cui occorrerebbe anche aggiungere variazioni persino intraday di almeno 2 o 3 punti percentuali. E’ chiaro che con simili movimenti aumentano in modo esponenziale gli stop loss, i take profit, le operazioni che gli stessi soggetti duplicano, triplicano o quadruplicano rispetto alla loro stessa operatività in condizioni “normali”, che diventa invece molto più vorticosa. Si aggiunga che l’intera operatività in short (e annesse ricoperture) diventa molto più ampia in un trend ribassista. Ovviamente tutto questo si riflette sui volumi.
A mio avviso il vero fondo lo si potrà intuire proprio quando la volatilità tornerà a contrarsi su livelli accettabili, perché un accumulo dovrebbe avere caratteristiche del tutto simmetriche a quelle della distribuzione in quanto richiede lo stesso tempo e la stessa calma: quindi una sorta lateralità in basso analoga a quella che abbiamo visto per mesi in alto, sia da noi sia ancor più in Usa. E questo è incompatibile con successioni di sedute a V, a W o a WW, le quali possono tutt’al più intercettare dei minimi non però definitivi (cioè di lungo periodo).
Del resto, ammesso pure che il fondo sia questo (sebbene io non creda) non è logicamente pensabile che la mano primaria riesca a ricomprare in pochi giorni ciò che ha veduto in svariati mesi: quindi il suo eventuale interesse per un riaccumulo (peraltro tutto ipotetico e da dimostrare) sarebbe comunque che sul fondo ci si rimanga il più a lungo possibile. Viceversa, i rimbalzoni alimenterebbero il sospetto che sia interessata solo a shortare da più in alto.
Un saluto
Ciao Andrea,
preciso alcuni punti molto velocemente perché ho i minuti contati.
Se per fondo si intende il target finale del calo avviatosi ad Agosto, non si sta affermando che sia stato raggiunto … su questo punto sono d’accordo con te.
Io vedo più la possibilità che un target intermedio sia stato raggiunto (ipotesi comunque da verificare !).
Un calo di queste dimensioni spesso ha il suo interno rimbalzi anche consistenti ed anche di diversi mesi che facciano credere che il peggio sia passato, per poi far crollare definitivamente le quotazioni (secondo semestre 2016?).
Concordo che la mano primaria non possa aver ricostruito tutte le posizioni vendute in passato, ma al tempo stesso credo che possa ricostruire in qualche settimana (in tal senso sarà interessante valutare se ci sarà un selling climax a livello mensile) una parte di essa per posizionarsi con un orizzonte temporale di qualche mese.
Buona serata.
Riccardo
Buonasera Riccardo.
Mi permetto di farti una domanda secca: “a pelle”, secondo te(ammettendo l’ipotesi di un rialzo nel breve e un crollo delle quotazioni verso metà anno) 15700 potrebbe essere un minimo che può reggere per un po’ di tempo, o è ancora possibile una discesa prima dell’eventuale rimbalzo?
Grazie e buon week end
Ciao Luca,
premetto che questa è una domanda che mi spinge ad esprimere un pensiero che, se non ho espresso nelle analisi, è perché ho ritenuto che sia preferibile sia il mercato in un contesto così volatile a darci le risposte.
Ma, volendo azzardare, ritengo che area 15.800 dovrebbe tenere alla prossima correzione.
Buona domenica.
Riccardo
Buongiorno Riccardo, condivido l’analisi che una quadro della situazione più chiaro potremo averlo alla chiusura del mese…solo superando i 18.000 (dimostrazione di forte recupero dai minimi su base mensile) potremo guardare con una modesta ma moderata positività il futuro prossimo alle porte del Board BCE buona giornata
Ciao Cris,
ti motivo ulteriormente la mia affermazione.
Un forte recupero potrebbe consentire la formazione di un Hammer mensile, figura che, se anche necessita di conferme, ha potenzialità rialziste.
Tuttavia, ciò non escluderebbe che in una parte di Marzo (le sedute prima della riunione?) possano esserci ulteriori vendite anche rilevanti, ma poi riassorbite dopo l’annuncio di Draghi.
Ovviamente tutto ruota intorno anche all’efficacia dell’eventuale provvedimento della BCE che, ovviamente, non è di mia conoscenza.
La BCE comunque si gioca la credibilità in questa occasione.
Inoltre, la chiusura mensile è importante anche dal punto di vista dei volumi perché potrebbe portare ad un selling climax su base mensile con effetti positivi piuttosto prolungati.
I precedenti sono piuttosto affidabili.
Buona giornata.
Riccardo
Buongiorno Riccardo
Non ho capito cosa intendi per selling climax con effetti positivi prolungati.
Grazie
Graziano
Ciao Graziano,
innanzitutto in merito alla domanda di ieri ti ho risposto in privato all’indirizzo mail, hai visto?
Venendo al selling climax, gli effetti cambiano a seconda della scala temporale.
Se hai un selling climax su base mensile (e non solo settimanale) potenzialmente hai effetti rialzisti più prolungati (qualche mese).
Ora è più chiaro il concetto?
Ovviamente, si specifica sempre che si sta parlando di scenario più probabile, anche perché, al di là dell’analisi tecnica, sarà importante conoscere la portata del provvedimento della BCE.
Ciao
Grazie della risposta! Se si concretizzerebbe sarebbe positivo…in settimana è uscito il solito rumors che la BCE potrebbe modificare gli asset di acquisto includendo anche titoli azionari delle banche…io non lo pensò sarebbe un aiuto pubblico a privato non credi? Più credibile pensare che i mercati si aspettano dalla BCE un aumento del QE mensile da 60 a 90 mld grazie ancora
Io non lo escluderei perché ora che il problema è pure tedesco può esserci qualche sorpresa.
Il solo innalzamento del QE a mio avviso potrebbe risultare misura poco efficace, anche se è tutto da vedere.
Non penso che l’acquisto di un maggior numero di titoli di stato (per quanto interessi indirettamente le banche) possa riportare fiducia sul settore bancario, e questo credo che la BCE lo sappia.
Buona domenica.
Riccardo
Ciao Riccardo.
Si ho visto ora la mail,per il resto sei stato come sempre chiarissimo.
Grazie Graziano
Io la vedo cosi’: rimbalzo con alti e bassi fino a 17500 per poi tra qualche mese raggiungere il target definitivo a 14800-14900 ed SP500 a 1720.
Buona giornata Antonio.
Riccardo
RICCARDO . Ciao . Alcune mie riflessioni .
M.me YELLEN e la BCE si stanno inventando tutto per tenere i mercati in un pericoloso balletto che dovrà presto finire. Probabilmente hanno ragione loro ma la prossima recessione ( anzi quella attuale ) , le banche tutte fallite da un decennio, l’Euro che ormai è diventato un falso d’autore, potranno non fare danni? Come si può vedere in questo periodo …. io avrei molti dubbi . PROSEGUIAMO.
Veniamo all’ANALISI TECNICA sintetizzando si potrebbe dire :
Aspettiamo il definirsi del prossimo trend:
1)o continuativo nel crollo ( almeno tra – 10% e -30% a seconda dei mercati )
oppure
2)un bel rimbalzo oltre una 10/15/20 % di punti……
SOLO RIMBALZO..Probabilmente non nuovo trend rialzista ….Oppure si!!!! …..VEDREMO….
Una cosa mi colpisce come sempre .
Come alcuni lettori hanno già evidenziato possiamo
vedere e dire ,guardando i GRAFICI , tutto e il contrario di tutto
Partendo da questi presupposti mi PERMETTO di citare una FRASE celebre di EVELYNE B. HALL spesso erroneamente attribuita a Voltaire:
“Disapprovo quello che dici, ma mi batterò fino alla morte affinché tu abbia il diritto di dirlo” .
DETTO QUESTO ,IL 2016 SI PROFILA COME UN ANNO CONTROLLATO DAI RIBASSISTI .
“Questo non significa ancora (o non significa necessariamente) che si concluderà con chissà quali ribassi”.
Vuol dire semplicemente che i RIBASSISTI (non la maggioranza degli operatori ),per il momento
controllano il gioco, vendono quando vogliono loro e ricomprano quando vogliono loro.
Gli ALTRI sono spettatori passivi. Nell’agosto scorso non era difficile incontrare qualche compratore.
Oggi nessuno compra (se non le SOCIETA’ USA che fanno BUY-BACK) e nessuno dice di comprare.
In questo 2016 i RIBASSISTI hanno a disposizione un’eccezionale serie di spauracchi da agitare.
I RIALZZI DELLA FED (in teoria otto, tra 2016 e 2017….oggi forse un poco meno….ma con quale perdita di CREDIBILITA’ ), BREXIT in giugno, le ELEZIONI USA in novembre , le (sempre meno) alte valutazioni, la CINA misteriosa , il PETROLIO che si trascinerà dietro LUTTI/ROVINE e le BANCHE EUROPEE, i cui REGOLATORI (tranne la BCE) sembrano solo ansiosi di divorare i soldi di azionisti, obbligazionisti e correntisti
Vorrei fare un piccolo INCISO .
Come non ricordare la TUA REGOLA/TEORIA applicandola al 2016 (che personalmente la REPUTO MOLTO AZZECCATA ):
Apertura 21186p<Punto Pivot 21188p allora chiusura 2016 sarà < Punto Pivot ..
Oggi ragionando e ipotizzando una evoluzione molto in positivo del NOSTRO INDICE ma senza escluderla a priori :
L'INDICE potrebbe anche risalire sino a 21187p punti in chiusura 2016 . Per avere la CONFERMA DELLA REGOLA .
Avendo un flessione annuale rispetto alla chiusura a 21418p del DIEMBRE 2015 pari ad un solo – 1.07% .
Situazione che ad oggi credo tutti noi SOTTOSCRIVEREMMO.
In questa OTTICA/VISUALE ,come accennato precedentemente , tutto potrebbe ancora accadere .
In conclusione .
In questi periodi di "COMPORTAMENTO MANIACO DEPRESSIVO DEI MERCATI " con ECCESSI in ogni settore credo proprio che ci possono venire in aiuto 3 FRASI CELEBRI ,ormai diventate MASSIME in GERGO BORSISTICO , che non si dovrebbero mai scordare :
1) Il momento di comprare è quando il sangue scorre nelle strade
2) Bisogna essere TIMOROSI quando gli altri sono AVIDI e AVIDI quando gli altri sono timorosi
3) Saper guardare le FLUTTUAZIONI del MERCATO come nostre amiche ,piuttosto che come nostre nemiche : saper trarre profitto dalla follia piuttosto che partecipare .
Come sempre lascio a TE il compito di decidere se pubblicare questo mio post probabilmente fuori contesto rispetto al TUO POST ODIERNO .
Come Sempre Grazie e Buona Domenica
Maurizio
Il punto centrale delle tue considerazioni, che mi preme sottolineare è:
“DETTO QUESTO ,IL 2016 SI PROFILA COME UN ANNO CONTROLLATO DAI RIBASSISTI.”
Posso solo aggiungere che anche nel momento in cui dovesse aprirsi una finestra temporale anche ampia (sia nel tempo che nello spazio) in cui il peggio sembrerà alle spalle, sarà da tener conto la tua frase.
Buona domenica.
Riccardo
Ciao Riccardo e buonasera a tutti,
questa volta sono completamente d’accordo con l’analisi proposta e con le considerazioni fatte a riguardo del prox intervento di Draghi. La patata bollente delle banche in sofferenza di bilancio è molto più estesa di quanto si voglia far credere soprattutto in territorio Anglo-Franco -Tedesco. La speculazione attacca maggiormente i PIIGS come il pugile scarica i colpi sul sacco durante gli allenamenti.
Alla fine della fiera si troverà il modo di salvare CAPRA e CAVOLI come dejà vù nel 2011/12.
OK sulla visione Bearish 2016, aggiungerei uno sguardo sul VIX che nn ha tuttora dato segni di retrocessione, ma cmq non dovrebbe intralciare le fasi di rimbalzo. Mi associo ad Andrea sulla fase di accumulo non ancora presente sui grafici Mib40 / Dax /Stoxx50, mentre S&P500 si mantiene tuttora nel solito range di congestione ampia. Le presidenziali dovrebbero offrire un freno efficace ad eventuali cali disastrosi non graditi nel clima elettorale.
Grazie a tutti per l’interazione concreta e costruttiva.
Buon trading e buona fortuna.
Riccardo.
Buona giornata.
Riccardo
Ciao Riccardo, una domanda secca: ha senso, per chi non fa trading, entrare in acquisto sui rimbalzi del FIB?
ciao e buona giornata.
Ciao Cristiano,
per me ha più senso farlo quando e se, nella successiva eventuale correzione, area 15.800 punti regge.
Riccardo
Ciao Cristiano!
Quindi ipotizzi una ulteriore profonda correzione (a 15800) prima dell’appuntamento di Draghi/BCE del 10 marzo? Grazie! Buon pomeriggio
Ciao Mirko,
io continuo a chiamarmi Riccardo.
Non ho detto che prevedo un’ulteriore correzione a 15.800, ma ritengo possibile una correzione che, nel caso non rompesse area 15.800 punti, avvalorerebbe lo scenario rialzista.
Buon pomeriggio.
Riccardo
Riccardo scusami!! E’ che ogni volta che commento lo faccio poco prima di aver letto un commento di Cristiano (non so se sia sempre lo stesso) e poi quando scrivo velocemente mi confondo. Non capiterà più, intanto grazie per la risposta! Saluti
Prego,
sono più d’uno i Cristiano che scrivono.
Buona giornata.
Riccardo
Grazie, ciao.
RICCARDO Ciao . Grazie in anticipo del TUO AIUTO per chiarire alcune mie perplessità
Possiamo oggi affermare che siamo in presenza sull’INDICE FTSEMIB di una figura denominata DOPPIO MINIMO ?
Nel caso affermativo i minimi si possono indicare a 15775p?
La così detta NECK-LINE la possiamo situare a 16750p?
Nel caso affermativo l’INDICE dopo averla sforata largamente nella giornata di ieri e questa mattina mentre scrivo sta mettendo sotto pressione questa NECK-LINE in area 16750/16800p .
Se questa dovesse tenere e l’INDICE ripartisse al RIALZO si potrebbe dire che la FIGUARA è completata ???
Se fosse il caso quale sarebbe l’obbiettivo di questa figura ???
Di nuovo grazie
Buona Giornata e Buon Lavoro
Maurizio
Ciao Maurizio,
di neck line si parla in presenza di una figura di testa e spalle che non vedo.
Inoltre non vedo un doppio minimo, al limite vedo area 16.750 come livello che può essere significativo per i trader ma non certo per l’operatività degli investitori, almeno per il momento.
Buona giornata.
Riccardo
Buonasera Riccardo. Dai minimi di settimana scorsa in area 15800 ad oggi che siamo poco sotto i 17.400, il mercato ha recuperato circa il 10% dal minimo… pensi che tale recupero possa proseguire o invece possiamo ripartire al ribasso per andare a formare un doppio minimo o un minimo crescente?
Ciao Filippo,
io ritengo che lo S&P 500 abbia margine almeno fino al precedente massimo (1.947), e di riflesso abbiamo margine pure noi.
Non escludo nemmeno si possa andar oltre ma, in un contesto così volatile, preferisco sia il mercato a metter le carte in tavola.
Buona serata.
Riccardo