Mercati azionari: target
By RICCARDO FRACASSO On 28/05/2016 · 12 Comments · In Analisi Indici Borse, EURO STOXX 50, FTSE MIB, S&P500
Giunti a questo punto ritengo utile, per voi lettori, proporre una tabella riepilogativa delle aree di target dei mercati azionari pubblicate nelle analisi di questo fine settimana:
Personalmente reputo che il raggiungimento (che ovviamente non si può dar per certo) di tali aree rappresenterebbe un’ulteriore generosa opportunità per alleggerire (forse meglio azzerare) le proprie posizioni long in portafoglio.
Si conclude ricordando che nel parlare di AREA si fa riferimento a quel fascio di prezzi intorno ad un livello; pertanto, in alcuni casi i prezzi possono fermarsi leggermente prima ed in altri leggermente dopo il livello indicato.
Riccardo Fracasso
12 Responses to Mercati azionari: target
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quindi intesa non torna a 2,85…..
Innanzitutto ciao Alessandro,
in merito ad Intesa, ovviamente nessuno è in grado di escludere sviluppi diversi, ma attualmente sarei propenso a vedere come target di un eventuale allungo per Intesa area 2.45, che poi è in linea col target del Ftse Mib.
Saluti.
Riccardo
Personalmente ho provveduto da tempo a quasi azzerare la componente azionaria del portafoglio. Dico quasi perchè quando ci si pone con decisione da un lato del mercato (in questo caso quello ribassista) è sempre opportuno avere una piccola posizione sul lato avverso ( nel mio caso tramite alcuni PAC) per non subire una frustrazione troppo forte se la propria ipotesi fosse errata, come sarebbe se il mio mercato di riferimento cioè lo SP 500 superasse con decisione e senza pull-back la quota da te indicata di 2162, che è il massimo storico assoluto.
Complimenti per le tue sempre chiare e misurate analisi.
Roberto
Si Roberto, già evitare operazioni short può significare un modo per evitare frustrazioni nel caso in cui il mercato proseguisse il rialzo (anche perché, è ben salda in me la convinzione di non conoscere con certezza il futuro).
Grazie per i complimenti, buona domenica.
Riccardo
Buongiorno Riccardo.
Ti ringrazio per tutti gli eccellenti articoli scritti e per averci messo in guardia dalle possibili bull trap che potrebbero generare le mani forti.
Grazie Buona Giornata.
Graziano
Prego Graziano,
buona giornata.
Riccardo
Ciao Riccardo!!!
Secondo te i mercati potranno riservarci delle sorprese in seguito alla riunione della BCE in programma il 2 giugno? O magari dalla conferenza di Draghi il 5? Sorprese negative magari? Grazie mille, buona domenica!
Ciao Luca,
ritengo che il mercato abbia più dubbi sulla prossima riunione della FED rispetto a quella della BCE.
Ciò premesso, non è escludibile, come tempistica, che le vendite possano anche avviarsi prima.
Buona domenica.
Riccardo
RICCARDO Ciao .Grazie per la TUA risposta al mio post di ieri ..
Sui TARGET che ci proponi concordo pienamente ed anche l’utilizzo che se ne dovrebbe fare mi trova in sintonia con il TUO PENSIRO .
BREXIT ,AMMINISTRATIVE ITALIA (in modo minore ) ,TASSI USA (anche se già scontati ).
Insomma è plausibile pensare che questa corsa ad ostacoli possa essere usata dalle “MANI FORTI “ per creare i presupposti per la “TUA IPOTESI “ che ci stai indicando da qualche tempo e che hai definito “BULL-TRAP”.
Senza escludere che sul breve ci possano ancora essere spunti al “ RIALZO “ .
Focalizzandoci sul FTSEMIB , se questo fine mese raggiungiamo e superiamo i 18600p INDICE ( livello di chiusura di APRILE ) il prossimo mese di GIUGNO ,con i possibili picchi di volatilità , ci dovrebbe far capire il TREND estivo e probabilmente cosa potrebbe succedere da qui a fine anno .
Credi possibili che i LIVELLI sul breve periodo da tenere in monitoraggio siano i seguenti ???:
1)ROTTURA CONFERMATA di 19200p probabile target per AREA 21300/21500p .
2)ROTTURA CONFERMATA di 16500p e poi 15775/15500p sancirebbero un ritorno verso i minimi degli ultimi anni in AREA 12300p.
Nel mercato finanziario c’è “ottimismo moderato “.
Ogni volta che un INDICE scende viene riacquistato come è accaduto negli ultimi 15 giorni.
Ovviamente chi acquista non si attende che l’ abbondante liquidità immessa nel sistema risolva anche i problemi di una bassa crescita economica e di profitti anche in declino .
Al momento il quadro statistico a “MEDIO LUNGO TERMINE “ risulta negativo diversamente dall’ ottimismo di chi acquista ad ogni ribasso.
Come da TUE ANALISI sui vari INDICI INTERNAZIONALI si può desumere che questo ULTIMO OTTIMISMO stia circolando sui MERCATI AZIONARI possiamo dire dal 19 MAGGIO .
Nessuna spiegazione su questo movimento al RIALZO ,(non possiamo chiamarlo” INVERSIONE DI TREND”) , del DAX da AREA 9750p ,STOXX50 da 2920p ,SP500 da 2040p, NDS da 4700p ed il nostro FTSEMIB da 17400p.
Esaminando tutti gli INDICATORI STATISTICI di medio lungo periodo , dei vari INDICI di cui hai scritto in questi 2 giorni , coincidono molto con la :
“ TUA POSIZIONE DI ATTIRARE LO SGUARDO SUI PERICOLI E NEGATIVITA ’” che ci potrebbero sorprendere se non si terranno ” BEN EVIDENZIATI “ .
Come sempre una TUA OPINIONE in merito sarebbe molto apprezzata .
Grazie in anticipo e Buona Domenica
Maurizio
Ciao Maurizio,
verso l’alto giusto monitorare area 19.050-19.200, verso il basso la trendline rialzista di minimi crescenti che la prossima settimana transiterà a 17.800 punti.
Troppo presto per indicare i target nel caso di rottura, in un senso o nell’altro.
Ad ogni modo, ho riepilogato in un’unica tabella i vari target perché ritengo saggio monitorare i vari indici insieme; mi spiego: se lo S&P dovesse salire fino alla propria area di target, avremo comunque buoni motivi per pensare di alleggerire eventuali posizioni lunghe in portafoglio del Mib anche nel caso in cui lo stesso non avesse raggiunto i 19.050-19.200.
Buona domenica.
Riccardo
Gentile Riccardo,
in riferimento al timeframe settimanale dell’indice italiano, le ultime due candele possono essere ritenute, a pieno titolo,una formazione bullish engulfing?
Cordiali saluti. Mario
Salve Mario,
no, perché il colore della prima candela dev’essere rosso.
Inoltre, ho molte perplessità anche in merito al trend ribassista preesistente da invertire… troppo breve e lieve (mi sarebbe piaciuto di più vedere un engulfing posizionata sui minimi di Febbraio, dove s’era invece formata un’Harami che, guarda caso, ha prodotto i propri effetti rialzisti).
Riccardo