Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.037 punti, registrando un -3,6%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -1,64%.
Grafico:
Anche per gli Stati Uniti vale quanto scritto per il Ftse Mib: le vendite concentrate nell’ultima seduta, la chiusura settimanale sui minimi ed inferiore ai minimi della precedente settimana, sono tutti elementi che indicano in modo chiaro nuove vendite nel corso della prossima.
Dal punto di vista grafico, quindi, l’impostazione di breve termine è ribassista all’interno di un trend primario laterale.
Ciò premesso, anche per la borsa americana vale il ragionamento secondo cui eventuali annunci di rilievo nel fine settimana potrebbero favorire un rimbalzo (ancor più se desiderati dalla mano primario).
In buona sostanza, impostazione ribassista ma con variabili che potrebbero modificare lo scenario di breve termine.
In un simile contesto, la strategia migliore è quella dell’attesa, ovviamente augurandosi che in questi mesi sia stata rispettata la strategia di alleggerimento sugli allunghi più volte proposta.
Riccardo Fracasso
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