Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 16.846 punti, registrando un +1,96%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +0,41%.
Circa due settimane fa si scriveva così (Ftse Mib: Luglio) :
“Si osservi come, all’interno del periodo stagionalmente sfavorevole (ndr: Maggio-Settembre), Luglio è quello solitamente più benevolo, perché dal punto di vista statistico più volte rispetto agli altri riesce a riportare una chiusura positiva (considerazione valida anche per gli altri Paesi sviluppati occidentali, seppur con numeri diversi).
In altre parole, dopo due mesi (Maggio e Giugno) alquanto negativi, il più delle volte Luglio rappresenta la classica tregua (rimbalzo) che, però, precede due ulteriori mesi difficili (Agosto e Settembre).”
Luglio s’è effettivamente rivelato un mese positivo (+4,01%) ma attenzione, perchè se realmente dovesse rivelarsi una semplice tregua, va tenuto conto che è concluso e, seppur non necessariamente da subito, potrebbero tornare le vendite.
Grafico:
Restano validi come obiettivi grafici la mediana della forchetta rialzista e il ritracciamento di Fibonacci del 38,2% che, entrambi, nella prossima settimana convergeranno in area 18.500 punti.
D’altro canto, però, resta altresì valida la considerazione che non necessariamente i prezzi raggiungono un target, concetto da tenere presente in particolar modo nelle situazioni di debolezza e pericolose come l’attuale.
Riccardo Fracasso
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