Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 21.737 punti, registrando un +0,08%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -1%.
Il raggiungimento da parte del settore bancario e di Unicredit dei rispettivi ritracciamenti di Fibonacci del 38,2% ha dato il via a delle vendite su tutto il listino italiano.
L’indebolimento del settore bancario (-3,18% settimanale) e di Unicredit (-5,39%) suggerisce una prosecuzione della discesa in corso da parte della borsa italiana.
Tuttavia, come già scritto qualche settimana fa, la capacità del Ftse Mib (grafico numero 1) di superare il ritracciamento del 50% porta a pensare che il calo in corso si rivelerà essere una temporanea correzione.
Considerazioni che potrebbero essere messe in discussione nel caso di eventuali deterioramenti grafici.
Riccardo Fracasso
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