Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 21.774 punti, registrando un +1%.
Il bilancio settimanale è pari a un +1,96%.
Le recenti vendite hanno portato il Mib a scendere temporaneamente sotto i minimi di marzo (area 21 mila punti).
Proprio nell’ultima settimana, la violazione temporanea dei minimi e la chiusura settimanale nei pressi dei massimi rappresenta un segnale rialzista che avvalora la tesi di un rimbalzo di qualche settimana (sia chiaro: rimbalzo all’interno di un trend ribassista i cui i minimi, a mio avviso, non sono ancora stati visti).
D’altro canto, l’eventuale rottura convinta di area 21 mila (al momento ipotesi meno probabile della precedente) rappresenterebbe un segnale di deciso deterioramento grafico.
Credo siamo dinanzi all’ennesimo rimbalzo che farà sperare/pensare/scrivere a molti che il calo sia terminato.
Un occhio al settore bancario:
Anche il riconoscimento della trendline di minimi crescenti da parte del settore bancario avvalora la tesi di un rimbalzo.
In futuro, l’eventuale (probabile) rottura di tale supporto innescherà un’ulteriore ondata di vendite.
Riccardo Fracasso
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