Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 33.494 punti, registrando un +0,6%.
Il bilancio settimanale è invece pari a un -2,04%.
Da qualche settimana il nostro indice ha raggiunto l’area intorno a 35.500 punti (massimi di maggio) per poi dar spazio a delle vendite al momento contenute ma che hanno comunque causato il cedimento della media mobile a 200 giorni.
Si configura quindi un doppio massimo, al quale si aggiungono l’indebolimento del settore bancario nei confronti del nostro Ftse Mib …
… e del Ftse Mib nei confronti del BTP a 10 anni:
Riassumendo, abbiamo:
- doppio massimo;
- cedimento media mobile a 200 giorni;
- indebolimento del settore bancario;
- indebolimento del Ftse Mib nei confronti del nostro decennale.
Se da una parte è possibile affermare che il contesto si sta deteriorando su più fronti, dall’altro è comunque doveroso rimarcare come per il momento sia assente un tassello fondamentale per uno scenario ribassista: l’alta volatilità.
Nel caso in cui dovesse elevarsi dovremmo prepararci ad assistere all’intensificarsi delle vendite, in caso contrario dovrebbero ripartire gli acquisti.
Riccardo Fracasso
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