Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 3.970 punti, registrando un +0,56%.
Il bilancio settimanale è pari a un +1,39%, seconda chiusura positiva consecutiva.

Di positivo c’è che in un contesto complicato come l’attuale, ha retto l’area di supporto intorno ai minimi di dicembre (3.764 punti).
Ciò è stato possibile principalmente grazie all’apporto del comparto tecnologico e al contenimento della volatilità (VIX in chiusura al 23%).
Se da una parte quest’ultimo aspetto rappresenta elemento positivo, dall’altra è lecito chiedersi se, con un VIX nella media storica abbiamo visto importanti oscillazioni, a cosa potremmo assistere nel caso di esplosione della volatilità.
Personalmente ritengo che il quadro generale sia tale da ipotizzare il cedimento dell’area di supporto, ma attendiamo sia il mercato a offrirci ulteriori segnali.
Riccardo Fracasso
Archivi
Ultimi Articoli
- S&P 500: approfondimento grafico
- Ftse Mib: analisi grafica
- S&P 500: analisi grafica
- S&P 500: analisi grafica
- FED: tassi invariati
- S&P 500: analisi grafica
- Recessione: segnali anticipatori
- Ftse Mib: analisi grafica
- Disoccupazione: segnale anticipatore recessione
- S&P 500: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- S&P 500: analisi grafica
- Inflazione: osservando il passato
- S&P 500: analisi grafica
- Euro/Dollaro: analisi grafica
- Offerto da Investing.com
Ottobre 2023 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Tags