Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 1.961 punti, registrando un +0,45%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +2,07%.
Nelle ultime settimane, tra i vari articoli di analisi tecnica dedicati allo S&P 500, vi sarà capitato di leggere dell’incrocio della morte.
L’incrocio della morte (‘Death cross’) si verifica quando la media mobile a 50 giorni taglia verso il basso quella a 200.
Il più delle volte tale fenomeno anticipa importanti accelerazioni ribassiste.
Grafico:
Si osservi come ormai da qualche settimana la media mobile a 50 ha incrociato al ribasso quella a 200.
Ho volutamente ritardato l’annuncio attendendo che il divario tra le due medie si allargasse ad almeno un punto percentuale.
Tale scelta è finalizzata a ridurre le possibilità di un temporaneo sforamento che, nel passato, ha generato falsi segnali.
In altre parole, pur non offrendo certezze, tale accorgimento filtra i segnali più affidabili.
L’ondata di vendite non deve necessariamente essere immediata.
Da momento in cui per la media mobile 50 ha tagliato quella a 200 (precisamente dal 28 agosto) non abbiamo ancora assistito ad una decisa accelerazione ribassista, il che, quindi, pone l’indice in una situazione di pericolo.
Giusto tenerlo presente.
Riccardo Fracasso
Archivi
Ultimi Articoli
- BCE: nuovo taglio
- S&P 500: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Dollaro: aggiornamento
- Trump vince le elezioni
- Avena: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Check up: nuova pubblicazione
- S&P 500: analisi grafica
- Cina: una settimana importante
- FED: ecco il primo taglio
- Oro: analisi grafica
- BTP: aggiornamento grafico
- S&P 500: analisi grafica
- Offerto da Investing.com
Tags