A inizio aprile, esaminando l’oro, si scrisse così:
“Proiettando verso l’alto l’altezza del range laterale è possibile individuare area 2.480 dollari, nonché potenziale target, ovviamente con la consapevolezza di non conoscere con certezza il futuro.”.
Si faceva riferimento a un target potenziale dopo la rottura di una fase laterale di quasi 4 anni.
A distanza di quasi 6 mesi da quell’articolo, la situazione è la seguente:
Si osservi come i prezzi abbiano raggiunto e superato il target.
Ora, sempre su grafico mensile, serviamoci delle estensioni di Fibonacci:
L’oro è salito fino all’estensione del 161,80% dei punti A-B-C, livello piuttosto ambizioso.
Pertanto, oggi abbiamo due livelli graficamente rilevanti raggiunti in presenza di un RSI che ci segnala ipercomprato su base mensile e trimestrale, il tutto a poche ore dalla riunione della Federal Reserve.
Ovviamente non s’ha la certezza del futuro, ma questo è un contesto in cui è lecito attendersi quantomeno qualche presa di beneficio.
Riccardo Fracasso
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