Come ampiamente atteso, eri sera Powell ha annunciato la decisione di mantenere invariati i tassi (5-5,25%), interrompendo così una serie di 10 rialzi consecutivi iniziata 15 mesi fa (marzo 2022).
Pausa che, al momento, dovrebbe lasciar il posto a ulteriori rialzi, tant’è che il presidente della Federal Reserve ha affermato che “Quasi tutti i partecipanti pensano che sarà appropriato aumentare ancora un po’ i tassi entro la fine dell’anno”.
La media delle previsione dei singoli governatori della Banca Centrale degli Stati Uniti colloca il pivot a 5,5-5,75%, mezzo punto oltre il livello attuale.
Tuttavia, lo stesso Powell ha affermato che la pausa è finalizzata a monitorare gli sviluppi.
Personalmente continuo a ritenere che col passare del tempo assumeranno sempre più importanza le rilevazioni inerenti la disoccupazione.
Riccardo Fracasso
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