Circa un anno fa pubblicai un’analisi relativa alla disoccupazione americana in cui si poneva in evidenza quanto segue:

• i bottom anticipano l’inizio di tutte le fasi recessive; inoltre i bottom hanno spesso coinciso con l’inizio del calo della borsa americana.
• i top, invece, confermano con ritardo la fine di tutte le recessioni e l’inizio della ripresa della borsa.

A tal proposito ho programmato un algoritmo finalizzato ad individuare i punti di bottom e di top e di inversione del trend.

L’ultimo dato uscito ieri (4,4%) ci segnala una probabile inversione rialzista.

Ovviamente in questo caso non c’era bisogno di algoritmi per comprendere che presto gli Stati Uniti (e non solo) annunceranno dati recessivi ma ritenevo giusto evidenziare come il segnale fosse scattato, trattandosi peraltro di segnali rari (l’ultimo segnale scattò nel 2010 ed indicò correttamente l’inversione ribassista della disoccupazione).

Riccardo Fracasso

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