Partiamo subito col grafico dello S&P 500:
S&P 500 – Grafico nr. 1
L’indice americano ha chiuso la seduta a 1.437 punti, registrando un +0,4%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +2,23%.
Ultime sedute:
S&P 500 – Grafico nr. 2
La scorsa settimana:
“Anche lo S&P, come il Ftse Mib, probabilmente sta vivendo una fase distributiva.”.
Non è quanto successo, ed inutile addossare la colpa ad un mercato manipolato ed irrazionale, anche perchè capiterà spesso che il mercato sarà manipolato o che si comporterà in modo irrazionale.
Ciò premesso, dal grafico si può notare che non appena le tre medie mobili spostate si sono avvicinate tra loro e lo S&P s’è portato a contatto con le stesse, quest’ultimo ne ha avvertito la presenza producedendo il bel rimbalzo delle ultime due sedute.
Da tenere in considerazione:
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tutti e tre i trend sono positivi;
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lo S&P 500 ha segnato un nuovo massimo crescente, confermando il rialzo in corso;
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la chiusura giornaliera e quella settimanale sui massimi rendono probabili un nuovo massimo giornaliero (lunedì) e settimanale (nelle successive 4 sedute);
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l’indice americano ha superato la resistenza in area 1.422 punti, il che, oltre a rappresentare un ulteriore segnale di forza, dimostra come in un mercato solidamente al rialzo, resistenze anche importanti riducano la propria solidità. Evidentemente ho sottovalutato la forza del movimento in atto.
Il quadro tecnico è indubbiamente positivo, ma, restano immutate le mie perplessità di carattere fondamentale, ed i fondamentali col tempo emergono.
Inoltre, il fatto che i mercati stiano salendo verso l’alto senza ritracciamenti degni di tale nome, potrebbe essere sinonimo di mercati che abbiano fretta di giungere ad un obiettivo per poi spegnersi e lasciar spazio ad una discesa che sia qualcosa di più di una correzione.
In buona sostanza, condivido il comportamento di chi, operando nel breve, mantiene le eventuali posizioni rialziste in portafoglio (proteggendosi con trailing stop!), ma allo stesso approvo chi, agendo con un orizzonte temporale più lungo, sta accumulando posizioni ribassiste.
Riccardo Fracasso
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