Il Ftse Mib  ha chiuso la seduta a 17.284 punti, registrando un +1,13%.

Il bilancio settimanale è pari ad un +2,14%.

Grafico:

Ftse Mib - Grafico nr. 1

Ftse Mib – Grafico nr. 1

Andiamo ad osservare i trend attraverso lo studio delle medie mobili spostate:

Ftse Mib - Analisi trend - Grafico nr. 2

Ftse Mib – Analisi trend – Grafico nr. 2

I tre trend (breve, medio e lungo) sono tutti positivi e peraltro disposti nella sequenza ideale per un’impostazione rialzista (medie mobili breve superiori a quelle più lunghe).

La scorsa settimana:

“Come possiamo notare dal grafico il Ftse Mib ha raggiunto, come da attese, il primo degli obiettivi indicati (16.867 punti).

Ora, la domanda da porsi è se sarà in grado o meno di raggiungere la mediana (M) della Forchetta, che al momento transita a 17.500 punti, a quasi 4 punti percentuali dai livelli attuali.”.

Grafico aggiornato:

Ftse MIb - Grafico nr. 3

Ftse MIb – Grafico nr. 3

Il rialzo della settimana appena concluso rappresenta per il nostro Ftse Mib un ulteriore passo di avvicinamento alla mediana della Forchetta di Andrew.

Al momento, l’assenza di figure ribassiste ed i trend rialzisti mi portano a ritenere che le spinte rialziste non siano esaurite e che le stesse possano portare il nostro indice ancor più a ridosso della mediana, che attualmente transita poco sopra ai 17.620 punti.

Tuttavia, è bene evidenziare che il rialzo in corso ad oggi ha prodotto un guadagno del 15% in un solo mese, ed ora che si è giunti molto vicino all’obiettivo della Forchetta di Andrew (mediana M) è bene prestare molta cautela.

La cautela, in tal caso, potrebbe significare impostazione di un trailing stop, alleggerimento di eventuali posizioni long in portafoglio o liquidazione totale.

Tuttavia, la presenza dei tre trend rialzisti e l’assenza di figure ribassiste rendono alquanto rischiose eventuali aperture di posizioni short.

Riccardo Fracasso

Tagged with:
 

Comments are closed.

Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.