Il rialzo del cross euro/rand avviatosi nel dicembre 2010 si è interrotto nel Gennaio del 2014, lasciando spazio ad una decisa correzione (che corrisponde ad un apprezzamento della valuta sudafricana:
Grafico nr. 1 – Euro/Rand – Ritracciamenti di Fibonacci
Dal grafico è possibile osservare come tale correzione si sia arrestata da ben 4 mesi proprio in corrispondenza del ritracciamento di Fibonacci del 38,2% a 12,9.
Una eventuale rottura convinta probabilmente innescherebbe nuove vendite.
Tuttavia, proprio il riconoscimento di tale supporto rende invece probabile un rimbalzo dell’euro che, a mio avviso, andrebbe colto come occasione di acquisto.
Cerchiamo di vedere come, sempre attraverso l’ausilio di Fibonacci:
Grafico nr. 2 – Euro/Rand – Ritracciamenti di Fibonacci
Considerando il fatto che il più delle volte il primo storno si esaurisce al ritracciamento del 38,2% di Fibonacci, area 13,73 potrebbe rivelarsi un target credibile ad un eventuale rimbalzo dell’euro/rand.
Riccardo Fracasso
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Scusa Riccardo,l’area 13,73 corrisponde all’acquisto di rand?per essere più precisi, acquistare bond emessi dalla Bei in valuta sudafricana quando il cambio euro/rand transita nella succitata area?o meglio attendere area 14?ed è possibile una tua illuminazione anche per la lira turca? grazie comunque per tutto. cordialmente Roberto.
Al momento reputo un buon target area 13,73.
Ma il mio è un ragionamento limitato alla valuta, non ad un discorso obbligazionario.
In merito alla lira turca non ho il tempo per una analisi.
Ad ogni modo il ritorno all’interno del canale di deviazione standard rappresenterebbe un segnale di acquisto di Lire turche.
Riccardo
grazie per l’attenzione. Roberto