S&P 500: via al rimbalzo
Sabato scorso, alla conclusione di una settimana pesantissima, nell’esaminare lo S&P 500, si concludeva così:
“Considerato quanto finora esposto, buone possibilità di un rimbalzo di breve periodo, all’interno di un contesto di medio periodo piuttosto negativo.”.
Il rimbalzo, non prima di una velenosa coda ribassista che ha portato ulteriore panico, può dirsi effettivamente avviato:
Area 1.960 punti (che si era indicata come possibile supporto) è stata frantumata dallo S&P 500, il che dimostra la violenza del calo.
Ora un pizzico di didattica: un trend al ribasso non si riconosce da quanto in basso si spingono i propri massimi, ma dalla sequenza di massimi decrescenti.
Ciò premesso, segnato un minimo (1.867 punti), avremo conferme ribassiste nel caso in cui il recupero dello S&P 500 in corso finisse per segnare un massimo decrescente.
Personalmente ritengo che il rimbalzo non sia esaurito e che potrebbe convincere i più che il peggio sia alle spalle.
Allo stesso tempo, però, è mia opinione che tale recupero finirà per registrare un massimo decrescente.
In altre parole, si tratta di un’interruzione di un trend ribassista che a mio parere tornerà a farsi sentire.
Riccardo Fracasso
6 Responses to S&P 500: via al rimbalzo
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Ciao,
Secondo te il massimo decrescente
Che valore potrebbe avere…
lA Cina con la sua manovre per sostenere l’economia
Non era prevista ed è’difficile prevedere i mercati
L’
Ciao Aldo, a mio avviso la decisione della Cina non stravolge quel che è l’impostazione di medio periodo (ribassista) dell’indice americano.
Per quanto riguarda il target, attenderei fine settimana per vedere se dopo la chiusura settimanale avrò gli elementi per identificare con maggior convinzione un target.
Volendo azzardare una risposta, al momento vedo area 2.040 come un target credibile.
Riccardo
Ciao Riccardo, ti vorrei chiedere se possibilmente potresti mettere i pivot del MIB assieme allo spread MIB/SP500 nel tuo prossimo attesissimo articolo di fine settimana. Grazie come sempre
Ciao Oleh,
credimi, sono dettagli che in questo momento non sono utili e non aggiungerebbero nulla all’analisi di stasera.
Anzi, rischierebbero di distogliere l’attenzione ad una novità grafica che probabilmente evidenzierò stasera.
Ogni analisi deve seguire un filo logico ed ogni dato riportato deve fornire un’indicazione che risulti in quel momento utile.
Riccardo
Ad ogni modo i punti pivot annuali sono validi per l’intero anno e li trovi al seguente link:
http://finanzaedintorni.info/2015/02/15/ftse-mib-ricerchiamo-il-top-annuale/
Riccardo
Grazie, ottimo articolo (da rileggere)anche quello segnalato