Ritengo interessante esaminare contestualmente l’andamento di lungo termine del Ftse Mib e del rispettivo RSI.
Grafico su base mensile e su scala logaritmica:
FTSE MIB – Scala logaritmica – RSI mensile
Si osservi come le più grandi tendenze siano state accompagnate da quelle dell’RSI, concluse agli estremi di ipercomprato e di ipervenduto (non necessariamente, comunque, una tendenza si conclude in situazioni di estremo).
Dal 2009 il Ftse Mib si muove in un range laterale con l’RSI mensile in trend rialzista.
Ciò indica debolezza dell’indice ma, al tempo stesso, non è esclusa la possibilità che l’RSI abbia anticipato un rialzo da parte del nostro listino (con punto di partenza Luglio 2012) che troverebbe conferma solo nel caso di fuoriuscita verso l’alto dal range (quindi superamento convinto di area 24.000-24.500).
Le forti vendite delle ultime settimane non sono state indolori dal punto di vista grafico.
Difatti, è possibile notare come i valori dell’RSI siano usciti dal canale rialzista in essere dal 2009.
Ciò non può che rappresentare un aspetto negativo.
Tuttavia, si precisa che l’ultimo dato è tendenziale perché si sta parlando di Gennaio che non è ancora concluso.
Sarà bene che nell’ultima settimana l’RSI si riporti all’interno del canale o, perlomeno, ridimensioni l’entità di uscita (in tal caso saremo di fronte ad un meno preoccupante sforamento e non ad una rottura vera e propria).
Riccardo Fracasso
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Grazie Riccardo
Prego.
Buona domenica.
Riccardo
ROTTURE DI TREND SONO MENO DOLOROSE DI ROTTURE DI SWING