Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 1.940 punti, registrando un +2,48%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +1,75%.
Gennaio si conclude invece con una perdita del 5,07%.
Questa settimana dona:
- chiusura settimanale sui massimi;
- chiusura settimanale superiore alla precedente;
- rialzi concentrati nella parte finale della settimana.
Tutti elementi che rendono altamente probabili nuovi acquisti.
Ora passiamo alla parte grafica:
Come evidenziato la scorsa settimana i prezzi si trovano all’interno di un ampio range laterale che ha per POC (massima concentrazione di volumi) area 2.070 punti.
Nel grafico s’è introdotto a titolo di ipotesi una nuova forchetta rialzista che indica come obiettivo del rimbalzo in corso l’area intorno alla mediana che, nella prossima settimana, transiterà a circa 2.010 punti.
Se effettivamente il recupero dovesse esaurirsi effettivamente a questo livello, a quel punto sorgerebbe il timore che il POC si trasformi da magnete a repulsore (‘S&P 500: analisi trend laterale’), col rischio di una fuoriuscita verso il basso del range laterale, con ultimo baluardo a difesa di area 1.820 punti rappresentato dalla parallela inferiore della forchetta rialzista.
E’ un semplice timore per ora, valuteremo strada facendo ed un passo per volta.
Per ora, nel breve, si guarda verso l’alto.
Riccardo Fracasso
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