Indici: valutazioni grafiche
Come dopo le vendite di inizio anno abbiamo rivalutato il quadro grafico per verificare gli eventuali strascichi causati dal calo, facciamo lo stesso ora, ipotizzando che il rimbalzo avviatosi a metà Febbraio sia effettivamente esaurito.
Sul nostro listino e su quello americano, ci siamo portati avanti col lavoro nelle recenti analisi:
- FTSE MIB: resta intatta la tendenza ribassista avviatasi lo scorso anno;
- S&P 500: all’interno di un trend laterale di oltre un anno, l’andamento dei prezzi ha dato vita ad un ampio canale ribassista.
Estendiamo l’analisi ad altri indici.
DAX:
EURO STOXX 50:
Questi grafici di ampio respiro restituiscono una visione più attinente alla realtà rispetto a quella che, magari, si poteva avere dopo le ultime settimane rialziste.
Per entrambi gli indici si può parlare di trend primario ribassista.
Non si esclude in alcun modo che durante l’anno in corso possano concretizzarsi nuovi forti acquisti (anzi, è ipotesi credibile) ma, al momento, si ritiene improbabile per gli indici europei un’uscita convinta verso l’alto dalle rispettive trendline di massimi decrescenti.
Più possibilità, invece, per l’indice americano.
Poi, ovviamente, sarà bene monitorare gli sviluppi e, se necessario, modificare la propria view.
Riccardo Fracasso
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