Oro: sarà di nuovo pull back?
Era marzo (Oro: analisi grafica) quando s’evidenziò l’uscita dell’oro dal canale pluriennale ribassista entro il quale si muoveva dall’Agosto 2013.
Da allora, a mio avviso, ogni correzione è da considerarsi come occasione di acquisto.
Analizziamo il grafico aggiornato:
Si osservino due movimenti di pull back sulla trendline superiore del canale ribassista.
Inoltre, si osservi come proprio grazie al calo delle ultime settimane i prezzi abbiamo praticamente raggiunto nuovamente l’area intorno a tale trendline.
Ovviamente, non s’esclude che la pressione possa approfondirsi ma, punto più punto meno, si ritiene che siamo giunti all’interno di una soglia di grande interesse.
Interesse che aumenta se si considera che l’RSI, pur non ancora in area di ipervenduto, registra valori ben al di sotto di quelli presenti nelle occasioni dei precedenti pull back, aspetto che consentirebbe rialzi più corposi.
Ad ogni modo, attendiamo reazioni significative prima di parlare di ripartenza e, soprattutto, prima di metter sul tavolo di lavoro eventuali target che, comunque, possiamo anticipare sin d’ora che dovrebbero essere piuttosto elevati.
Riccardo Fracasso
2 Responses to Oro: sarà di nuovo pull back?
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Ciao Riccardo. Concordo pienamente sull assest oro.Ancor di piu sul Silver. Aggiungo una questione che reputo importante. Perche nessuno scrive che il miracolo economico dell America si fonda sul record di 20 TRILIONI DI DEBITO,che nessuno vuole vedere e che il solo OBAMA ha fatto triplicare?Vedo l oro e il silver volare. Accadrà. Saluti Giovanni.
Ciao Giovanni,
osservando il grafico di lungo termine c’è una chiara correlazione tra oro e argento in cui si evidenzia che i movimenti del secondo sono solitamente più amplificati sia in un senso che nell’altro.
Ciò può implicare il rischio che nel caso in cui le vendite sull’oro per pull back dovessero approfondirsi, per l’argento il calo potrebbe esser un pò più pronunciate.
Ma si sta parlando di breve periodo, mentre in un’ottica di medio/lungo periodo le prospettive dovrebbero essere rosee, ammesso che le mie considerazioni si rivelino corrette.
Un’altro punto: non sempre esiste una correlazione inversa tra oro e s&p, ma in questo caso non mi stupirei che un’accelerazione rialzista da parte del primo possa coincidere con l’inversione da parte del secondo ed a quel punto chi nel frattempo avrà venduto azionario e acquistato metalli preziosi potrà sorridere.
Per quanto riguarda il debito, giusta considerazione alla quale aggiungo che le dimensioni del debito rappresentano un problema anche in Europa e soprattutto da noi.
Uno dei nostri punti deboli è rappresentato da un PIL che non riesce a tener il passo del debito.
Saluti.
Riccardo