A distanza di un paio di mesi dall’ultima pubblicazione, riprendiamo in esame l’oro, poiché la settimana appena conclusa ha una certa rilevanza grafica.
Partiamo con un grafico di lungo termine per disporre sin da subito della situazione di ampio respiro:
Ora, invece, avviciniamo lo sguardo per focalizzare la nostra attenzione sul vettore rialzista avviatosi nel dicembre 2016:
Come sappiamo un trend rialzista è composto da una sequenza di minimi e massimi crescenti.
Ciò premesso, sono diversi gli aspetti degni di nota:
- doppio massimo;
- chiusura settimanale nei pressi dei minimi;
- chiusura al di sotto della trendline di massimi decrescenti di lungo termine (retta rossa);
- vendite concentrate nella seconda parte della settimana, la più rilevante.
L’insieme di tali elementi è da leggere come un segnale short, che sarà smentito solo nel caso di rialzi oltre il massimo segnato questa settimana (1.296 dollari).
Fino ad allora, quindi, appare probabile una tendenza ribassista che potrebbe portare tra qualche settimana/mese l’oro ad un punto di ingresso interessante.
Riccardo Fracasso
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