Considerato quanto andremo ad evidenziare, anticipiamo di una seduta quel che è la consueta analisi settimanale sul Ftse Mib.
Grafico:
FTSE MIB
Dal minimo del 30 Giugno si è avviato il rialzo cui abbiamo assistito nelle prime settimane di Luglio, spinto soprattutto dal comparto bancario.
Ora, tutti noi siamo a conoscenza che un trend rialzista è una sequenza di massimi e minimi crescenti, e che è tale fino a prova contraria.
Si osservi nel grafico come nella seduta di ieri i prezzi, dopo aver superato leggermente il precedente massimo, abbiano chiuso chiaramente al di sotto dello stesso, vicini ai minimi di seduta, dando vita alla cosiddetta falsa rottura.
Pertanto, abbiamo osservato un movimento che potremo definire di reverse in coincidenza con una resistenza statica.
Il segnale è ribassista anche se, giusto dirlo, avrebbe fornito maggiori garanzie se la chiusura fosse stata ancor più vicino ai minimi.
Ora, si parte sempre dal solito concetto (noioso, ma sempre valido), secondo il quale non esiste segnale al mondo in grado di offrire certezze.
Ciò premesso, tale segnale sarà negato solo col superamento del massimo registrato ieri (21.592 punti), livello vicino, quindi ideale per l’impostazione di uno stop loss poco doloroso.
I minimi di martedì (21.293 punti – presumibilmente minimi settimanali) rappresentano sia un livello la cui eventuale rottura rappresenterebbe una conferma del calo, sia un livello presso il quale alleggerire prudenzialmente eventuali posizioni short aperte in occasione del segnale, per proteggersi nel caso di false partenze ribassiste.
Ovviamente i target sono più ambiziosi, e tra questi ricordiamo area 20.572, la cui eventuale rottura rappresenterebbe un importante segnale di deterioramento grafico.
Trattandosi di un segnale su base giornaliera, si parte ritenendolo un segnale di breve termine, anche se nulla vieta che il movimento col tempo possa interessare anche chi investe con orizzonti temporali più estesi, ed è anche per questo motivo che s’è scelto di evidenziare un alert da trading, anche se questo blog è principalmente rivolto agli investitori.
Si conclude ribadendo che l’eventuale superamento del massimo segnato ieri (21.592 punti) invaliderebbe il segnale.
Riccardo Fracasso
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