Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 24.003 punti, registrando un +1,24%.
Il bilancio settimanale è pari ad un +2,89%.
Si osservi come il nostro listino sia ad un passo dalla parte superiore del range laterale (12.300-24.500) entro il quale si muove da circa dieci anni.
Di seguito i grafici dell’indice bancario e di Unicredit, entrambi buone guide della borsa italiana:
Attenendoci alla sola analisi grafica, il superamento dell’indice bancario e di Unicredit delle rispettive resistenze (seppur su base settimanale) innalzano le probabilità di rottura dell’area 24.500 da parte del Ftse Mib.
Tuttavia, se si desidera prendere posizione, ritengo sia ampiamente preferibile non farlo su chi deve ancora superare la resistenza (Ftse Mib), ma laddove è già stata oltrepassata (Ftse Italia Banche, Unicredit), per poterla sfruttare per impostare uno stop stretto.
Si tratterebbe di un’operazione più di trading (sul segnale) che di investimento (alla ricerca del valore).
Riccardo Fracasso
Archivi
Ultimi Articoli
- BCE: nuovo taglio
- S&P 500: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Dollaro: aggiornamento
- Trump vince le elezioni
- Avena: analisi grafica
- Ftse Mib: analisi grafica
- Check up: nuova pubblicazione
- S&P 500: analisi grafica
- Cina: una settimana importante
- FED: ecco il primo taglio
- Oro: analisi grafica
- BTP: aggiornamento grafico
- S&P 500: analisi grafica