A conclusione del 2015 disponiamo di tutti i dati necessari per calcolare i punti pivot annuali dello S&P 500 per il 2016.

La tabella con i nuovi livelli:

S&P 500 – Punti pivot annuali validi per 2016

S&P 500 – Punti pivot annuali validi per 2016

Alcuni concetti di natura didattica:

  • I punti pivot rappresentano dei livelli di supporto e di resistenza per il periodo successivo (nel caso specifico, per il 2016).
  • Particolare importanza riveste il pivot centrale che costituisce il livello di equilibrio intorno al quale si sono mossi i prezzi in un periodo.
  • E’ assai raro che la prima resistenza pivot (R1) calcolata su base annua non sia raggiunta nemmeno una volta nell’arco dell’anno; l’eventuale mancato raggiungimento indica forte negatività. In buona sostanza, è piuttosto probabile che l’indice americano nel corso del 2016 (non è dato sapere quando e per quanto tempo) andrà perlomeno a sfiorare i 2.162 punti. Da segnalare, comunque, che nell’anno appena concluso non è stata raggiunta la R1 valida per il 2015 (2.188).

In base all’analisi condotta personalmente dei dati raccolti dal 1998 in poi, ho concluso che il più delle volte lo S&P 500 rispetta la seguente regola:

Se Apertura > Punto Pivot allora Chiusura > Punto Pivot

Se Apertura < Punto Pivot allora Chiusura < Punto Pivot

Di seguito la tabella aggiornata:

SP2

Applicando la teoria al 2015 avremo:

Apertura (2.058) > Pivot (1.963) allora Chiusura (2.043) > Pivot (1.963) => VERO

Pertanto, nel 2015 è stata rispettata per l’ennesima volta la statistica (14 anni su 17 => 82%).

Il pivot centrale per il prossimo anno (vedi la prima tabella) è a 2.014 punti; se lo S&P 500 non dovesse aprire il 2016 al di sotto di tale valore (servirebbe un calo di almeno 1,42%), secondo la statistica, risulterebbe piuttosto probabile una chiusura annuale superiore a 2.014.

Riccardo Fracasso

 

3 Responses to S&P 500: punti pivot 2016

  1. Pierluigi ha detto:

    BUON ANNO 2016 e

    GRAZIE per il passato 2015

  2. Filippo ha detto:

    Buonasera Riccardo e tanti auguri di buon anno! Una domanda, se posso… come valuti il ribasso degli ultimi 2 giorni degli indici americani? Una sorta di riconoscimento dall’alto della forchetta ribassista per poi ripartire o invece una ripresa del ribasso?

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao,
      penso che la cosa migliore sia attendere che ce lo dica il mercato, visto che poi non è così distante la parallela superiore della forchetta ribassista.
      Buona serata.

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