Partiamo subito col grafico del Ftse Mib:
 
Il nostro indice ha chiuso a 14.548 punti, registrando un -0,16%.
 
Ora guardiamo il grafico della singola giornata (non è considerata il prezzo di chiusura):

Si può notare la vistosa discesa nell’ultima ora e mezza della seduta (la fase più significativa), il che non è certamente un buon segno.
Inoltre, la chiusura vicino ai minimi ne rende probabili ulteriori nella seduta di domani.
Ad ogni modo, è bene non scordarci che è solo lunedì, giornata di inizio settimana, e per questo meno importante.

Ed ora passiamo alla rappresentazione grafica delle ultime sedute:

 
Come si può vedere nelle ultime quattro sedute l’indice ha segnato minimi in area 14.430 (linea tratteggiata blu).
Bene, lì abbiamo un supporto.
La chiusura sui minimi e la discesa dell’ultima ora e mezza lasciano supporre che tale livello sia destinato ad essere violato, ma è bene comunque non darlo per certo.
Volendo prenderci avanti col lavoro, possiamo dire che nel caso di rottura dei 14.430, in assenza di annunci vari o di interventi di sostegno da parte delle mani forti, è probabile si scenda almeno fino al primo obiettivo (14.027 punti).
Cercare di prevedere sin d’ora quale dei tre target sarà quello giusto è inutile.
Giunti alla prima soglia sarà bene valutare la comparsa o meno di qualche figura di inversione, e lo stesso andrà fatto nell’eventualità si dovesse scivolare ulteriormente.
Per un investitore prudente e che non fosse totalmente convinto di cali profondi sarebbe finanziariamente corretto alleggerire gradualmente le eventuali posizioni short man mano che, e se, verranno raggiunti i vari obiettivi. 
 
 

Riccardo Fracasso

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